Come facevano i russi a dormire sopra la stufa?

A.Sigarev / Sputnik
Che ci crediate o no, il posto più ambito per dormire nelle case dei contadini non era il letto, ma il giaciglio tra la stufa e il soffitto

È difficile immaginare qualcosa di più sacro della stufa, nelle antiche case dei contadini russi. Massiccia, talvolta grande come metà della casa, la stufa (pech, in russo) era una “dimora dentro la dimora”. Veniva usata per preparare il cibo, per riscaldare gli ambienti, per conservare le stoviglie, per asciugare i vestiti, per partorire (e morire) e, in certe regioni, funzionava anche come bagno. In ultimo, ma non per questo meno importante, serviva anche e soprattutto per dormire. 

La stufa era infatti l’angolo più ambito della casa e non tutti i membri della famiglia potevano accedervi. 

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Ma dove dormivano sulla stufa?

La stufa non è stata usata come giaciglio per dormire fin da subito. Inizialmente, nei secoli VIII-XIII, veniva scaldata “al nero” (ovvero si riempiva di fuliggine): non era dotata di camino e il fumo usciva solo dallo sportellino o dalle finestrelle sotto il soffitto. Nei secoli XV-XVI, con l'apparizione dei mattoni refrattari, alle stufe vennero aggiunte le canne fumarie. 

Russia, Nizhnij Novgorod, 1996.

L’intera costruzione della stufa serviva a uno scopo ben preciso: poter utilizzare il calore nel modo più efficace possibile. Solo così la gente riusciva a sopravvivere ai rigidi inverni russi: nei mesi più freddi, infatti, si riusciva a scaldare la casa per tutto il giorno, anche con un solo fuoco acceso. Le sue pareti erano spesse 25-40 centimetri, il che garantiva un accumulo efficace del calore e una dispersione equa. Anche se il fuoco veniva acceso durante il giorno, la stufa restava calda fino a sera. 

Il luogo dove ci si poteva sdraiare era chiamato “perekryshka” e indicava lo strato superiore di mattoni, proprio sotto il soffitto, dove si accumulava buona parte del calore. Lì venivano adagiate coperte e lenzuola, in modo da creare un comodo giaciglio sul quale sdraiarsi. In inverno la temperatura lì poteva raggiungere i 25-27°C.

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Chi poteva dormire sulla “perekryshka”?

Stare sopra la “perekryshka” - il luogo più caldo e confortevole della casa - era considerato un privilegio, non un diritto. Prima di tutto, non ci poteva stare un'intera famiglia: una famiglia tipica, infatti, aveva molti bambini. La “perekryshka” più grande poteva ospitare 5-6 persone ma, nella maggior parte dei casi, sopra la stufa ci si poteva stare al massimo in due. 

Il posto era solitamente destinato al capofamiglia o al membro più anziano della famiglia. Quel luogo veniva usato anche per prendersi cura dei malati, poiché si riteneva che avesse proprietà curative; anche i bambini nati prematuri venivano accuditi lì.

Gli altri membri della famiglia potevano usare la zona superiore della stufa solo eccezionalmente, e perlopiù quando il capofamiglia o la persona anziana della casa si metteva a dormire sui cosiddetti “polati” (termine che ha dato origine alla parola russa “polka/polki”, ovvero “mensola/mensole”): scaffali speciali inseriti tra la stufa e le pareti. Anche i “polati” erano giacigli piuttosto caldi, ma non erano così comodi come l'ambita “perekryshka”. 

I russi moderni dormono ancora sulla stufa?

Le stufe russe erano piuttosto costose, perciò sono cadute in disuso non appena è apparsa un’alternativa più conveniente. Questo processo è iniziato nella metà del XIX secolo, quando le famiglie russe hanno cominciato a installare forni olandesi più compatti, a base di mattoni. Non ci si poteva dormire sopra, ma erano molto più facili da gestire. 

In alcuni villaggi e nelle zone rurali della Russia può capitare ancora oggi di vedere le vecchie stufe tradizionali.

Non mancano tuttavia le persone che nel XXI secolo installano nelle proprie case stufe simili a quelle del passato, anche se realizzate in versione più moderna (sono casi rari, ma esistono). 

Il prezzo medio di una stufa moderna in stile antico è piuttosto alto: un modello classico, di piccole dimensioni, costa 80.000-210.000 rubli (circa 1.000-1.600 dollari), mentre il prezzo di un modello più complesso, che include un camino e una scala, può arrivare fino a 700.000 (9.300 dollari). E i proprietari di queste stufe affermano di usarle ancora adesso per dormire, che ci crediate o no!

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