Pizza o sushi? È questa la domanda che il più delle volte si pone la gente che vive nella provincia russa e decide di ordinare cibo da asporto. Per una festa a casa, un appuntamento romantico o per un venerdì sera in cui non si ha voglia di cucinare, la scelta il più delle volte ricade su una buona pizza (meglio se con aneto!) o sui mitici roll giapponesi, ovviamente rivisitati in chiave russa, come vi abbiamo raccontato qui. Quando è ora di ordinare il cibo da asporto, nemmeno le zuppe russe né gli hamburger godono di una così grande popolarità!
La passione dei russi per il sushi si vede ovunque: basta fare uscire della metro di qualsiasi città della Federazione per incrociare un ristorante di sushi.
Questa mappa, infatti, parla da sé:
Ma perché il sushi in Russia ha preso così tanto protagonismo, al punto da diventare un fenomeno culturale?
La popolarità negli anni ‘90
Quando il sushi è apparso per la prima volta nei ristoranti russi negli anni '90, era considerato un cibo di moda per “i nuovi russi” e gli uomini d’affari.
“Il mio primo sushi fu condiviso con una tavolata di veri gangster russi - ricorda un utente di Quora, Dima Vorobyov -. La salsa di soia mi è sembrata una delle cose più schifose al mondo”.
Da allora di tempo ne è passato parecchio. Oggi il sushi non è più associato ai selvaggi anni ‘90, ma è visto come un cibo amato da tutti, soprattutto dai giovani, e ha perso quell’alone di piatto esclusivo ed esotico.
La combinazione “sushi, vino, film e copertina” è considerata la formula vincente di qualsiasi appuntamento romantico.
La popolarità dei roll è da ricercarsi innanzitutto nella convinzione che contengano poche calorie; inoltre, mantengono quel “non so che” di esotico, che rende “speciale” anche una serata normale. Ed ecco che in pochi anni il sushi ha addirittura messo in secondo piano l’insalata Olivier (conosciuta all’estero e in Italia come “insalata russa”), prendendo il suo posto anche sulle tavole delle feste.
I menu di alcuni ristoranti giapponesi offrono anche l’anti-sushi: ovvero piatti della cucina russa o del Caucaso, per assecondare i palati più tradizionali.
Il sushi in versione “russa”
A dirla tutta, in Russia il sushi ha mantenuto ben poco del suo aspetto orientale, fatto salvo per il personale dei ristoranti giapponesi, quasi tutti di origine asiatica. Come vi abbiamo spiegato qui, infatti, fra i tanti gruppi etnici che compongono la Russia ci sono anche molte persone dai lineamenti asiatici.
“Trovo piuttosto curioso che in Russia vengano assunte persone originarie di Yakutsk o delle regioni più orientali solo per dare al sushi un aspetto più asiatico”, dice un utente di Reddit.
Nella terra dei Cremlini il sushi è ormai considerato un cibo fast-food: lo si può trovare anche sugli scaffali dei supermercati, già confezionato e pronto per essere mangiato. È considerato un modo veloce e relativamente economico per riempire lo stomaco; i “roll” più gettonati sono quelli che vengono chiamati “Philadelphia” e “California”: niente a che vedere con il sushi giapponese, giacché si tratta di rivisitazioni nate in America.
Pavel Voloshin, di San Pietroburgo, fa notare: “Questo sushi viene dalla più grande catena di sushi di San Pietroburgo. È composto da 8 pezzi. In un locale simile a New York costerebbe 20-25 dollari; 15-20 euro nella maggior parte dei paesi europei. Indovinate quanto costa in Russia! 420 rubli! Sono appena 6 dollari. E se ordini durante la promozione, te ne daranno il doppio! Un Big Mac, con patatine fritte e Coca Cola al McDonald's vi costerà 4 dollari. Cosa scegliereste?”.
E la creatività dei cuochi russi sembra illimitata: avete mai visto del sushi avvolto nei bliny al posto delle tradizionali alghe?
O i roll ricoperti di aneto?
E ancora: roll con majonese (naturalmente!); sushi caldo con il tradizionale grano saraceno al posto del riso, e salsiccia russa al posto del pesce; e se non vi sembra abbastanza: roll con panna acida o con insalata Olivier, sushi con salmone avvolti nella pancetta...
E il sushi con “aringa in pelliccia”?
E c’è chi offre shot di vodka in omaggio:
Le combinazioni sono infinite, e tutto va sotto il nome di “sushi” o “roll”. Cosa diranno i giapponesi?