“Почему Вы мне тыкаете?” Perché mi sta dando del “tu”? Le insidie nella forma di cortesia russa

Alena Repkina
Come rivolgersi a un collega, a un amico o a un tassista? Facciamo chiarezza per scegliere la forma corretta con ogni tipo di interlocutore

Ogni lingua ha i propri parametri per esprimere cortesia e rispetto verso l’interlocutore. E il russo, come l’italiano, non fa eccezione. Diamo un’occhiata alle regole che governano la forma di cortesia nella lingua di Pushkin. 

Proprio come in italiano, anche in russo esistono due forme per rivolgersi a un interlocutore: la forma familiare e la forma di cortesia; quest’ultima viene espressa con il pronome ВЫ (vỳ) ed è accompagnata dal verbo coniugato alla seconda persona plurale (che di solito termina in -ТЕ). Ma questa forma plurale non significa che ci si stia rivolgendo a più persone contemporaneamente: esattamente come la forma più arcaica del moderno “Lei” italiano (il “Voi” usato in passato), anche il ВЫ russo indica semplicemente che ci si sta affidando a una forma educata, per mantenere una certa distanza o rispetto nei confronti della persona che abbiamo davanti. Come avevamo spiegato anche qui, la comunicazione basata sul ТЫ (tỳ) esprime una certa confidenza con l’interlocutore, e si usa se stiamo parlando con un amico, un familiare o una persone che conosciamo bene. 

Il ВЫ si usa per instaurare una comunicazione educata nelle seguenti situazioni:

- con gli estranei, la gente per strada;

- con gli anziani;

- con insegnanti, medici, ecc;

- con venditori, corrieri, tassisti, ecc.

- con i colleghi di lavoro e i propri superiori.

- Scende alla prossima fermata?

- Sì, scendo.

- Può fermarsi vicino al negozio?       

- Certo, nessun problema!

- Sa quando avremo le ferie? 

- Credo a giugno. Dove vuole andare?

- Sa dove si trova l’ufficio del chirurgo?

- Sì, vada nell’ufficio 203.

Partendo dal “Ты” e dal “Вы”, in russo sono stati coniati dei verbi che segnalano all’interlocutore di aver scelto la forma sbagliata di rivolgersi: ТЫКАТЬ (tykat’) indica l’utilizzo sbagliato del “Ты” informale, mentre ВЫКАТЬ (vykat’) denota che in una determinata situazione si sta utilizzando impropriamente la forma formale. 

“Тыкать” e “выкать” sono dei termini gergali (il primo significa in realtà “punzecchiare”) che non esistono nel senso stretto della parola, e si usano solo quando si accusa l'interlocutore di passare prematuramente o inopportunamente alla forma di comunicazione sbagliata. 

-  Scendi alla prossima fermata?

- Perché mi sta dando del “tu”? Forse ci conosciamo?

- Va alla lezione?

- Alina, studiamo insieme da tre anni, perché mi stai dando del “lei”?

Dopotutto le relazioni fra le persone si sviluppano con il tempo. Molti colleghi, infatti, dopo qualche anno tendono a diventare amici. Ma come si fa a passare da "Вы" a "Ты"? In russo basta una semplice frase:

- Может быть, перейдём на “ты”? Не против? (Cosa ne dice se ci diamo del “tu”? Le va?)

Se l’altra persona è d’accordo, si può passare tranquillamente alla forma informale. 

- Sa quando avremo le ferie?

- Credo a giugno. Dove vuole andare?

- Forse in Spagna. Che ne dice se ci diamo del “tu”?

- Sì, certo! Pranziamo allo stesso tavolo ogni giorno, possiamo darci del “tu”.

Per memorizzare queste regole, potete praticare entrambe le forme di comunicazione, e, con un po' di fortuna, non sentirete mai nessuno dirvi di non ТЫКАТЬ o ВЫКАТЬ. 

LEGGI ANCHE: “Davaj”: la parola che i russi usano continuamente e con mille significati diversi

Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale

Questo sito utilizza cookie. Clicca qui per saperne di più

Accetta cookie