Come “Saruman” combatté contro la Russia

Russia Beyond (Foto: wagnerm25/Getty Images; New Line Cinema)
Il celebre attore Christopher Lee, che ha interpretato il malvagio e doppiogiochista personaggio barbuto nella trilogia il “Il Signore degli Anelli”, nel 1939 partì volontario per combattere contro l’Unione Sovietica in Finlandia

Christopher Lee (1922-2015), il famoso attore britannico che ha interpretato la parte di Saruman nella trilogia “Il Signore degli Anelli”, da giovane partecipò alla Guerra d’Inverno tra Unione Sovietica e Finlandia. Lee giunse in Finlandia nell’inverno del 1939, insieme a un gruppo di volontari inglesi.

All’epoca, il futuro attore aveva soltanto 17 anni e si era appena iscritto all’Accademia militare. I finlandesi preferirono tenere i volontari lontani dalla linea del fronte e li mandarono nelle retrovie a sorvegliare alcune strutture militari.

Anni dopo, in un’intervista ai media finlandesi, Christopher Lee confessò che per lui la decisione della parte finlandese fu l’opzione migliore, perché in quel periodo egli sapeva già sparare abbastanza bene, ma non sapeva assolutamente sciare. L’attore era certo che non si sarebbe salvato se mai fosse finito in trincea.

Dopo la fine del conflitto, Lee si unì alla RAF (Royal Air Force), dove prestò servizio come ufficiale dell’intelligence fino alla fine della Seconda guerra mondiale. Nel 1947, Christopher Lee avrebbe cominciato la sua brillante carriera nel cinema. Il primo film in cui apparve fu “Il mistero degli specchi” di Terence Young. Una decina d’anni dopo sarebbe diventato celeberrimo nei panni di Dracula.

LEGGI ANCHE: Ecco tutti i rimandi alla cultura e alla lingua russa ne “Il Signore degli Anelli”

Cari lettori, 

a causa delle attuali circostanze, c’è il rischio che il nostro sito internet e i nostri account sui social network vengano limitati o bloccati. Perciò, se volete continuare a seguirci, vi invitiamo a: 

  • Iscrivervi al nostro canale Telegram
  • Iscrivervi alla nostra newsletter settimanale inserendo la vostra mail qui
  • Andare sul nostro sito internet e attivare le notifiche push quando il sistema lo richiede
  • Attivare un servizio VPN sul computer e/o telefonino per aver accesso al nostro sito se risultasse bloccato nel vostro Paese

Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale

Questo sito utilizza cookie. Clicca qui per saperne di più

Accetta cookie