Esce il 20 luglio 2023 in Italia il film di Greta Gerwig “Barbie”, con l’attrice australiana Margot Robbie nei panni della celebre bambola e Ryan Gosling in quelli di Ken. Quali sono state negli anni le Barbie russe?
La prima Barbie “russa” in assoluto è stata lanciata nel 1989 tra le altre bambole della collezione “Dolls of the World”. La Barbie russa era rappresentata come una bionda con un lungo cappotto rosa con ricami dorati e un grande cappello di pelliccia per proteggersi dal freddo inverno russo.
Una seconda bambola fu commercializzata nel 1997 e anch’essa faceva parte di una collezione dedicata a diversi Paesi. Questa volta, l’origine di Barbie si manifestava molto più chiaramente con un kokoshnik, una tunica rossa ricamata e il Cremlino di Mosca sullo sfondo.
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Nel 2004 è arrivata una Barbie più regale. Rappresenta una Granduchessa, figlia dello zar e della zarina. In altre parole, si tratta di una principessa russa, e si può notare un elegante kokoshnik al posto della corona.
Questa bambola ha un aspetto meno tradizionale ed è più simile alla prima Barbie russa: è piuttosto neutra, ma riconoscibile come “russa” grazie ancora una volta a un grande cappello di pelliccia, uno scaldamano e le ciocche dorate.
Il designer Robert Best ha creato un’intera collezione di bambole russe, tra cui un “Ken” di nome “Nikolaо”, vestito con un’uniforme militare di epoca imperiale. Tutte le bambole femminili sono vestite con abiti tradizionali russi, ma non li replicano completamente. La bambola “Mila” ha un fazzoletto in testa e matrioske impresse sulla gonna.
Il look di “Ekaterina” è decorato con pelliccia. L’abito di “Darya” è simile agli abiti formali della corte, mentre “Verushka” indossa un colbacco nero.
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