Nicola II, l’ultimo zar della dinastia Romanov, interpretato dall’attore Robert Jack, è rappresentato nella serie tv come un uomo di buona volontà ma troppo insicuro e poco carismatico per guidare il paese.
A proposito, lo sapete che il tatuaggio sul braccio che si intravede in una delle scene del primo episodio non è affatto casuale? Così come vi avevamo raccontato in questa intervista immaginaria fatta allo zar, basata su parole sue, tratte dai suoi diari, da note e lettere, Nicola II aveva davvero un tatuaggio! Scoprite l’origine di quel suo curioso tattoo nel nostro pezzo.
Moglie e madre amorevole, è raffigurata nella serie tv come una donna nervosa, che lotta fino alla fine per proteggere i propri figli, esattamente come nella realtà.
Rasputin, una delle figure più misteriose e controverse della storia russa, è interpretato da Ben Cartwhright. L’impressione che ne deriva è che il personaggio sia ritratto in una forma forse un po’ troppo brutale; tuttavia l’attore sembra capace di incarnare molto bene il profondo carisma di Rasputin.
Dopo aver vagato per monasteri e conventi in giro per la Russia, Rasputin si guadagnò la reputazione di uomo saggio, guaritore e profeta. Lo zar e la sua famiglia iniziarono a fidarsi di lui in modo incondizionato. Scoprite la sua storia cliccando qui.
È la figura forse più innocente e compassionevole fra i Romanov (sia nella serie tv, sia nella realtà). Affetto da una malattia incurabile, è interpretato da Oskar Mowdy e appare solo in due episodi.
Monsieur Gilliard, docente svizzero dei bambini Romanov, sopravvissuto alla rivoluzione e interpretato dall’attore Oliver Dimsdale, è la voce narrante della serie tv.
Nella rappresentazione cinematografica, Gilliard appare come un uomo profondamente terrorizzato da ciò che ha visto... il che, probabilmente, sarà anche vero.
La serie tv mostra Sergej Romanov come un brutale autocrate, capace di avere un forte impatto sul giovane Nikolaj e sul suo carattere. È interpretato dall’attore Gavin Mitchell.
Considerato un riformatore coerente, nonché il più straordinario fra i ministri dello zar, Stolypin è interpretato da Brian McCardie. Nella realtà però era calvo e appariva molto più rude che nella serie.
Duncan Pow interpreta Yurovsky, un bolscevico convinto, destinato ad avere un ruolo nefasto nel destino dei Romanov. Non esistono molte foto di quest'uomo, quindi è difficile dire se la rappresentazione cinematografica sia fedele alla realtà, eppure l’attore regala una performance convincente, mostrando un uomo severo, freddo e pronto a compiere il proprio dovere a ogni costo.
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