Quando arrivai per la prima volta in Russia, oltre dieci anni fa, la scena musicale era stantia e del tutto fuori moda. Dal pop scadente al rock kitsch, niente di ciò che ascoltai mi colpì. Al contrario, mi fece desiderare di scappare a gambe levate!
Ma la musica russa ha fatto progressi enormi dai tempi delle t.A.T.u. e ancora più indietro, dei Gorky Park e del loro tormentone “Moscow calling” (ma meglio non parlare di questa “era”!). E ora, c’è grande abbondanza di interpreti russi, nuovi e emergenti, che hanno una crescente base di fan e milioni di visualizzazioni su YouTube…
Che si tratti di musica pop o rock, hip hop o rap, elettronica o disco, c’è un gruppo o musicista russo per qualsiasi gusto!
Ecco sette dei più brillanti talenti (di cui probabilmente non avete mai sentito parlare in Italia!) Che stanno avendo grande successo in Russia.
1. Little Big (Electronic/disco)
Questa band dubstep/electronic-rave composta da quattro elementi è stata fondata nel 2013 ed è probabilmente una delle poche in questa lista ad essere conosciuta al di là dei confini della Russia, grazie al suo strepitoso successo “Skibidi”, che ha generato il fenomeno internazionale della “Skidibi Challenge”, un mix tra la danza del “Gangnam Style” di PSY e la “Kiki Challenge” sulle note di “In My Feelings” di Drake. Accettare la sfida è una cosa, ma avere il coraggio di farlo in pubblico è un’altra!
2. Artur Pirozhkov (Pop/disco)
Mentre molti artisti solisti in Russia continuano a cantare alla vecchia maniera (vedi Alla Pugaceva, Nikolaj Baskov, Leonid Agutin), il cabarettista Aleksandr Revva si è trasformato nel cantante ‘Artur Pirozhkov’, e ha deciso di lanciarsi con ironici brani nel campo dell’electronic disco, con enorme successo. Alcuni dei suoi videoclip hanno oltre 100 milioni di visualizzazioni! È anche diventato il volto principale delle campagne pubblicitarie del secondo operatore di telecomunicazioni del Paese!
3. Pharaoh (Hip hop)
Il ventitreenne Gleb Golubin può essere considerato il futuro “Eminem della Russia”, anche se afferma che i Rammstein, Kurt Cobain, Snoop Dogg e Marilyn Manson sono gli artisti che lo hanno influenzato di più. Questo giovane moscovita ha approfittato dell’opportunità di prendersi la scena hip hop e rap quando era ancora in erba in Russia. I suoi testi controversi, così come le bravate fuori scena, hanno fatto salire la sua popolarità, sia con il pubblico che… con le autorità costituite!
4. Pizza (R&B)
Non lasciate che il nome vi scoraggi! La band si è formata nel 2012 e lentamente ha guadagnato spazio e popolarità su varie stazioni radio, anche se quel nome era strano e potenzialmente controproducente. Con le loro ultime uscite hanno scalato le classifiche e ottenuto milioni di visualizzazioni su YouTube, dimostrando che i loro fan non si fermano alle apparenze!
5. Wildways (Emo rock)
Questo genere è molto popolare negli Stati Uniti e in Europa, e c’è sempre stato un grande seguito di rock di ogni tipo in Russia, ma la maggior parte dei fan è rimasta a bocca asciutta per anni a causa della mancanza di talenti russi. Ora non più! Tra le molte nuove band, i Wildways stanno facendo progressi con il loro emo metal, anche se piuttosto generico e prevedibile. Sono persino sconfinati nella politica, e non è qualcosa che tendono a fare di solito le band emo, con una canzone sfacciata intitolata “Put In”.
6. Basta (Hip hop)
Vasilij Vakulenko, più noto come “Basta”, è sulla scena musicale russa da oltre un decennio, ed è riuscito a cementare la sua posizione di uno dei più famosi artisti hip hop della Russia. Durante la sua carriera, Basta ha già pubblicato 20 album, oltre 50 singoli e ha vinto 14 premi, tra cui come Miglior artista hip hop agli MTV Russia Music Awards del 2008. È anche il cofondatore della casa discografica Gazgolder, una delle più ricercate dagli artisti hip hop in erba che sperano di diventare famosi!
7. Zivert (Electronic pop)
Julia Zivert è davvero un talento della porta accanto. Dice di aver iniziato a cantare e a esibirsi per amici e parenti, prima di debuttare con il suo primo singolo sul proprio canale YouTube. Da lì, è stata presa dall’etichetta “Pervoe Muzikalnoe” ed è iniziata la sua ascesa!
Ma se siete di quelli che disdegnano le novità e preferiscono la “buona vecchia musica”… Beh, allora, accomodatevi:
Alla Pugacheva
Filipp Kirkorov
t.A.T.u.
Gorky Park
Leningrad
Tra rap jakuto e pop ciuvascio: sette hit musicali nelle lingue locali della Russia