Porridge di zucca: una sana delizia cosacca (RICETTA)

Olga Brovkina
Preparata con il latte o con l’acqua, la “kabashnaja kasha” ha il potere di ravvivare il menù familiare, portando in tavola sapori freschi e un’alimentazione salutare

Nella soleggiata regione del Kuban, nel Sud della Russia, dove i campi si estendono a perdita d’occhio e la natura prospera, l’umile zucca regna sovrana.

Conosciuta qui come “kabak” (e non detta “tykva” come nel resto del Paese), ha dato il nome a un piatto estremamente popolare: la “kabashnaja kasha” (“кабашная каша”); un delizioso porridge. Questa preziosa ricetta è stata tramandata di generazione in generazioni dai cuochi cosacchi

La ricetta popolare prevede l’utilizzo di zucche dolci da inverno o zucche fresche, tagliate a cubetti e di un vivace colore arancione. Questi tesori arancione-dorato vengono poi disposti in una pentola e mescolati delicatamente con riso del Kuban o miglio e una spolverata di zucchero. Una volta completata la disposizione, la pentola viene riempita con acqua o latte caldi e il piatto viene messo in forno dove cuoce pazientemente per un paio d’ore.

Quando l’aroma incantevole si diffonde in cucina, il tempo sembra rallentare e l’attesa cresce. La dolcezza innata della zucca si fonde con le note dei cereali. Quando questa delizia finalmente è pronta, viene versata con cura in un piatto fondo e poi sormontata da una generosa fetta di burro fatto in casa. Assaporiamo insieme questo squisito piatto cosacco a base di zucca. Pronti?

Ingredienti per 3 porzioni:

  • Zucca – 500 g 
  • Riso – 120 g 
  • Latte – 300 ml 
  • Burro – 50 g 
  • Zucchero – 30 g (a piacere)
  • Zucchero vanigliato (a piacere)
  • Un pizzico di sale

Preparazione:

Iniziate preparando il riso. Sciacquatelo accuratamente con acqua fredda e poi mettetelo in una pentola con acqua in rapporto 1:2 (120 g di riso per 240 ml di acqua). È fondamentale non cuocere troppo il riso.

Sbucciate la zucca, eliminate i semi e tagliatela a cubetti.

Mettete la zucca in una casseruola, versate il latte e cuocete a fuoco medio. Una volta che il latte ha raggiunto l’ebollizione, dovrete lasciare cuocere la zucca a fuoco lento per circa 20 minuti o comunque finché non sarà morbida. Il tempo di cottura può variare a seconda del tipo di zucca, ma l’importante è che diventi tenera.

Schiacciate la zucca cotta nel latte, creando una purea. In questa fase è possibile utilizzare anche un frullatore.

Aggiungete il riso cotto al composto di zucca e latte e mescolate bene. Aggiungete quindi lo zucchero, lo zucchero vanigliato e un pizzico di sale e amalgamate il tutto.

Tradizionalmente, questo porridge di zucca veniva cotto in una pentola di argilla nella stufa russa. Tuttavia, se non disponete di un forno a legna, potete utilizzare un normale forno elettrico (come ho fatto io), o anche prepararla in una casseruola sul fornello.

Ungete la pentola di argilla con un po’ di burro. Aggiungete il burro rimanente al porridge e mescolate.

Preriscaldate il forno a 180°C. Mettere il tegame di argilla coperto nel forno. Per evitare fuoriuscite durante la cottura, non riempitelo fino all’orlo.

Cuocete la kasha in forno preriscaldato per circa un’ora. L’obiettivo è ottenere un porridge non troppo duro e molto aromatico. Una volta arrivati a questo risultato, è il momento di servire i vostri ospiti!

La “kabashnaja kasha” è pronta per essere gustata. Buon appetito!


LEGGI ANCHE: Otto antiche ricette della cucina cosacca, che potete preparare a casa vostra 

Cari lettori, 

a causa delle attuali circostanze, c’è il rischio che il nostro sito internet e i nostri account sui social network vengano limitati o bloccati. Perciò, se volete continuare a seguirci, vi invitiamo a: 

  • Iscrivervi al nostro canale Telegram
  • Iscrivervi alla nostra newsletter settimanale inserendo la vostra mail qui
  • Andare sul nostro sito internet e attivare le notifiche push quando il sistema lo richiede
  • Attivare un servizio VPN sul computer e/o telefonino per aver accesso al nostro sito se risultasse bloccato nel vostro Paese

Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale

Questo sito utilizza cookie. Clicca qui per saperne di più

Accetta cookie