Il periodo delle festività natalizie è sinonimo di cenoni, deliziose ricette e piatti speciali da gustare con amici e familiari. Ripercorriamo quali sono stati gli articoli di cucina più letti nel 2021, per darvi qualche spunto da preparare ai fornelli (ad esclusione del primo punto… e ora capirete perché).
Al primo posto della nostra classifica culinaria troviamo ricette bizzarre e in alcuni casi disgustose, non riproducibili nelle nostre cucine: stiamo parlando dei piatti consumati dalle popolazioni indigene del nord russo. Date le particolari condizioni climatiche delle loro zone, e le specificità della fauna locale, queste popolazioni si nutrono di cose ai nostri occhi davvero strane, come foche farcite di uccelletti, larve di mosca e addirittura il contenuto dello stomaco delle renne. Se non siete deboli di stomaco, scoprite tutte queste “leccornie” qui.
Al secondo posto della classifica c’è una ricetta che vi permetterà sicuramente di stupire gli amici: quella dei “gribochki”, biscottini che imitano alla perfezione la forma e il colore dei funghi porcini. Solo il gusto è differente… ma che delizia!
Medaglia di bronzo per un altro grande classico della pasticceria dell’Urss: la torta “Ptichje molokò” (ossia: “latte di uccello”), ispirata ai cioccolatini polacchi “ptasie mleczko”. Quando, nel 1978, i pasticcieri di Mosca realizzarono questa variante, ci misero ben sei mesi a trovare la ricetta giusta. E noi ve la sveliamo.
Presente sulle tavole dei contadini fin dai tempi antichi, il grano saraceno è ancora oggi un elemento fondamentale della cucina russa: viene servito a colazione, a pranzo e cena ed è stato il piatto principale dei soldati in guerra. Al quarto posto degli articoli di cucina più letti dell’anno, troviamo un interessante approfondimento sulla grechka, e sul perché i russi non riescono proprio a farne a meno.
Questa ricetta è ormai un grande classico, amato dai russi e anche da voi lettori! Ha la forma di una meringa, la consistenza del marshmallow, ma è qualcosa di assolutamente diverso. Se non l’avete ancora assaggiata, è arrivato il momento di farlo!
La giornata ha un sapore diverso se inizia con una scorpacciata di syrniki. Le deliziose frittelline di formaggio sono infatti la colazione preferita da moltissimi russi. Con pochissimi ingredienti (5, per la precisione) e in appena 20 minuti potrete preparare un piatto mattutino buono e nutriente. Non stupisce, quindi, che questa ricetta sia entrata nella Top-10 dei pezzi di cucina più cliccati.
La soljanka è una zuppa molto popolare in Russia, a base di carne o pesce, cetrioli, cavolo, pomodoro e altri vegetali in salamoia. La mattina dopo una festa, è uno dei migliori cibi che si possano avere nel piatto: il suo sapore piccante e aspro, e tutto quel gustoso brodo, aiutano il corpo ad affrontare i postumi della sbornia. Siamo felici che sia entrata in questa lista, visto che a più di qualcuno tornerà utile per i festeggiamenti di Capodanno…
Torniamo a parlare di zucchero! Qua tra caramelle, torte, cioccolatini e marmellate l’acquolina in bocca è assicurata! In questo articolo, amatissimo e cliccatissimo, trovate l’elenco dei dolci più buoni di sempre. Da provarli tutti!
Gli shashlik, gli spiedini russi di carne grigliata, di solito vengono preparati in dacia, nelle calde giornate d’estate, insieme a un nutrito gruppo di amici e parenti. Ogni russo ha una propria ricetta “segreta” per rendere la carne tenera e gustosa, e in questo pezzo abbiamo selezionato per voi quelle più interessanti.
Molti russi amano ricordare “quel salame là” dell’infanzia sovietica, e dicono che quello in vendita adesso proprio non è la stessa cosa. Ovviamente parlano della “Doktorskaja kolbasà”, il “salame del dottore”, chiamato così perché negli anni Trenta, dopo le grandi carestie, era prescritto dai medici come ricostituente. In questo articolo trovate la storia, la ricetta e tante curiosità su questo salame cotto ancora oggi molto amato dai russi.
Buona lettura e… buon appetito!
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