A Mosca una maratona gastronomica per la Settimana della Cucina italiana nel mondo

Tanti gli eventi organizzati dall’Istituto Italiano di Cultura di Mosca per promuovere anche in Russia la cultura enogastronomica e sostenere le tradizioni culinarie del Belpaese. Appuntamento online e in presenza dal 22 al 28 novembre

Una vera e propria maratona fra piatti, sapori, ricette e prelibatezze culinarie. È la “Maratona gastronomica” organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Mosca in occasione della Settimana della Cucina italiana nel mondo, che quest’anno si svolge dal 22 al 28 novembre per promuovere all’estero la cultura enogastronomica e sostenere le tradizioni culinarie del Belpaese. Il tema di quest’anno sarà: “Tradizione e prospettive della cucina italiana: consapevolezza e valorizzazione della sostenibilità alimentare”. Spazio allora ai piatti più amati dagli italiani, ma anche ai prodotti tipici del Belpaese e ad alcune buone regole per un consumo consapevole. 

Ricco e variegato il programma preparato dall’Istituto Italiano di Cultura di Mosca, che ha messo al centro dell’evento non solo le tradizioni gastronomiche, ma anche la storia e il volto moderno della cucina italiana. 

Si potrà partecipare alla maratona online, seguendo gli eventi sui canali social dell’Istituto; i partecipanti più attivi, che prenderanno parte alle discussioni con domande e interventi, riceveranno in premio corsi di cucina, una cena in un ristorante italiano, cofanetti regalo con caffè e dolci, un cesto di prodotti italiani, libri dell'Istituto e un corso di lingua italiana online gratuito.

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La maratona gastronomica partirà lunedì 22 novembre sulla pagina Instagram dell’Istituto Italiano di Cultura di Mosca: ogni giorno verrà pubblicata una video-ricetta dello chef Fabio Campoli (in italiano con sottotitoli in russo); il pubblico avrà cinque giorni a disposizione per provare a cucinare i piatti italiani, per poi discuterne via Zoom (previa registrazione) con lo chef Fabio, il 26 novembre alle 17.

Sempre il 22 novembre si svolgerà una lezione dedicata alla preparazione della pasta alla carbonara: alle 18 uno chef italiano mostrerà la ricetta passo dopo passo e condividerà i segreti del famoso piatto. Per partecipare, è necessario registrarsi sulla pagina dell'evento, acquistare gli ingredienti necessari e seguire la lezione su Zoom.

Il 23 novembre sul canale YouTube dell’Istituto verrà pubblicato un video dedicato alla storia di uno dei formaggi italiani più amati in tutto il mondo: la mozzarella; interverrà anche un casaro italiano che lavora a Mosca da diversi anni.

Il 24 novembre alle 17 si terrà una videoconferenza sul consumo consapevole e la sostenibilità alimentare; interverranno i rappresentanti dell'associazione Slow Food. L'incontro si svolgerà in russo su Zoom (previa registrazione) e sarà trasmesso anche sulla pagina Facebook.

Il 25 novembre alle 17 sarà il momento dell'olio italiano: cos'è l'olio extravergine d'oliva? Ha importanza l’origine geografica delle olive? Quale regione d'Italia produce l’olio migliore? Thomas Cropelli, che seleziona i migliori produttori italiani per importare l’olio d’oliva in Russia, svelerà particolarità e segreti di questo “nettare”. L’incontro si svolgerà in russo su Zoom (previa registrazione) e sarà trasmesso anche sulla pagina Facebook.

Sempre il 25 novembre sul portale www.vashdosug.ru sarà disponibile il podcast della scrittrice Rosa Elisa Giangoia che ci porterà indietro nel tempo per scoprire, attraverso un’originale interpretazione della Divina Commedia, cosa mangiavano i fiorentini nel Medioevo, cosa preferiva lo stesso Dante, e in cosa si differenziava la cucina italiana dell’epoca da quella di oggi.

Nell’ambito della ​​Settimana della cucina italiana, si terranno anche tre eventi in presenza: il 23 novembre alle 19 presso l'Istituto Italiano di Cultura di Mosca si terrà la conferenza sui vini “I classici italiani” con degustazione; il 25 novembre alle 19 si continuerà a parlare di vino con l’incontro “Nuove tendenze del vino italiano”; infine, il 26 novembre alle 19, Ekaterina Igoshina, dottore di ricerca in storia dell'arte e responsabile della biblioteca scientifica del Museo Statale di Belle Arti A. S. Pushkin, terrà la conferenza “I banchetti dei dogi, le trattorie e il cibo da strada: la cultura gastronomica veneziana del settecento”. Per gli eventi in presenza, il numero di posti disponibili è limitato, perciò è richiesta la registrazione. 

Per info e prenotazioni, cliccate qui

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