La prima limonata apparve intorno al VII secolo a.C., ma solo molto più tardi, nel XVII secolo, in Francia, acquisì l’attuale composizione che ora conosciamo e amiamo. La Russia, tuttavia, ha portato la definizione di limonata (in russo: “limonàd”) a un livello completamente nuovo, che nessun altro aveva mai raggiunto in precedenza. E così, quando diciamo “limonata” in Russia, ci riferiamo a qualsiasi bibita dolce, e non a una bevanda fatta esclusivamente con limoni.
Pietro il Grande portò per la prima volta la ricetta della limonata in Russia dopo i suoi viaggi in Europa della celebre Grande Ambasceria. A differenza di altre curiosità straniere, come il fumo o il caffè, la limonata si guadagnò immediatamente popolarità tra la gente. Nel XX secolo, le tecnologie per rendere le bibite frizzanti e l’imbottigliamento industriale sono state applicate alla limonata e questo è stato l’inizio della produzione su larga scala.
In epoca sovietica, la limonata acquisì lo status di amata bibita nazionale. Le ricette per le bibite gassate erano basate su sciroppi di frutta naturali e/o estratti di erbe. Quando ho detto che la Russia ha portato la definizione di limonata a un livello completamente nuovo, non scherzavo. In epoca sovietica, potevi trovare una vasta gamma di sapori oltre al classico limone. Sapori come vaniglia, arancia, vaniglia, dragoncello, pino, tè nero, noce, caffè, prugna e altri.
La Duchesse (pronunciato alla francese) è una delle varietà di limonata russa. Questa bevanda contiene un’infusione di sciroppo di una varietà di pera dolce e succosa chiamata appunto “Duchesse”. Questa limonata ha un delizioso sapore che ricorda quasi un vino da dessert con un profumo leggero e un aroma inconfondibile.
La bibita Duchesse fu sviluppata negli anni Trenta come una delle prime bevande gassate sovietiche. Le pere per lo sciroppo venivano coltivate in Crimea, nel Caucaso settentrionale, e nelle repubbliche allora sovietiche di Georgia e Armenia.
La Duchesse sostituì caramelle e dolcetti nel Pantheon dei bambini sovietici, e anche gli adulti la adoravano per la sua effervescente freschezza. È noto che la Duchesse fosse una delle bevande preferite dei leader sovietici Nikita Khrushchev e Leonid Brezhnev. Fuori dalla Russia è difficile da trovare, ma ecco come prepararla da soli a casa.
Ingredienti:
- Pere – 1 kg
- Limoni – 3-4
- Zucchero – 150 g
- Acqua frizzante – 1,5 litri
Preparazione:
Lavate le pere, tagliatele in quarti ed eliminate i torsoli. Usate delle pere succose per ottenere il massimo del succo possibile. Se non avete uno spremiagrumi, un frullatore farà il lavoro altrettanto bene.
Trasferite il succo di pera in una pentola di medie dimensioni e aggiungete lo zucchero. Portate il liquido a ebollizione, frullatelo fino a quando tutto lo zucchero si scioglie e cuocete a fuoco moderato per 30 minuti.
Lasciate raffreddare il succo e mettetelo poi in frigorifero finché la polpa non si separa e galleggia verso l’alto. Filtrate il succo con un setaccio a maglie fini e mettetelo da parte.
Spremete i limoni e filtrate il succo, eliminando la polpa e i semi.
In una brocca, mescolate il succo di pera e il succo di limone. Una volta miscelato, versateci dentro l’acqua frizzante. E buona bevuta rinfrescante!
Sei bibite analcoliche da strada orgoglio dell’Urss