Le celebri colonne rosse di San Pietroburgo sono chiamate colonne rostrate. Nell’Antica Roma c’era l’usanza di decorare le colonne con trofei, prue o arieti delle navi nemiche sconfitte. Il rostro (latino “rostrum”) è infatti un pesante oggetto da sfondamento che veniva montato sulla prua delle antiche navi per affondare le imbarcazioni nemiche.
La punta dell'isola di Basilio (Vasilevskij) a San Pietroburgo
A.Savin, WikiCommonsAltri celebri esempi di colonne rostrate sono il Monumento a Colombo a New York, o la colonna che svetta in Place des Quinconces a Bordeaux, in Francia. In Russia ce ne sono anche nella tenuta zarista di Tsarskoe Selo e a Vladivostok.
Ma San Pietroburgo ha sicuramente le colonne rostrate più famose del mondo. Sono state create nel 1805-1810 dall'architetto francese Jean-François Thomas de Thomon. Entrambe sono in pietra, alte 32 metri e decorate con otto arieti di navi, oltre ad ancore e creature fiabesche: cavallucci marini, pesci e coccodrilli... I “rostri” delle navi affissi sulle colonne di San Pietroburgo sono però finti: sono di rame.
PER SAPERNE DI PIÙ: Cosa sono quelle grandi colonne rosse che svettano nel centro di San Pietroburgo?
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