Indirizzo: Bolotnaja naberezhnaja 15
L’edificio di un’ex centrale elettrica nel centro di Mosca, che un tempo forniva elettricità al Cremlino, è stato trasformato in un centro culturale ultramoderno dallo studio di Renzo Piano. Ospita concerti, spettacoli, mostre, conferenze e progetti interdisciplinari. In generale, come in una vera casa della cultura, qui vive l’arte in tutte le sue forme.
Indirizzo: Ermolaevskij pereulok 17
La sede del museo in Ermolaevskij pereulok (vicolo) ospita un centro educativo. Il suo programma comprende lezioni di storia culturale, filosofia e architettura. I progetti espositivi che si svolgono qui possono essere definiti “ricerche artistiche”. Raccontano come si formano le collezioni di artisti contemporanei nei musei e introducono alla propria collezione.
Indirizzo: 1° Krasnogvardejskij proezd 15
La Fondazione della collezionista e filantropa Stella Kesaeva si dedica al sostegno dei giovani artisti e alla promozione dell’arte russa contemporanea. La sua collezione comprende più di 1.500 opere di classici russi riconosciuti e di artisti emergenti. Le mostre di Stella Art presentano le opere di Boris Orlov, Sergej Shekhovtsov, Dmitrij Gutov, Vadim Zakharov e altri maestri. Oggi la Fondazione ha sede a Moscow City, nella Mercury Tower.
Indirizzo: Krymskij Val 2
Questo parco di sculture è il più grande della Russia. Nei suoi viali si trovano più di mille opere sovietiche e contemporanee. Qui, negli anni Novanta, sono state portate numerose sculture di Marx, Lenin e di altri leader politici tolte dai piedistalli. C’è anche un monumento a Feliks Dzerzhinskij, creato da Evgenij Vuchetich e che era situato in piazza Lubjanka, davanti alla sede del Kgb. Opere di scultori degli anni Sessanta e di autori contemporanei si trovano accanto a quelle dei leader bolscevichi.
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Indirizzo: 4° Syromjatnicheskij pereulok 1/8, edificio 6
Nel 2007, negli edifici di un ex birrificio, è stato aperto uno dei primi centri d’arte contemporanea privati della Russia, dove operano più di una decina di gallerie. Tra queste ci sono pop/off/art, XL gallery, Totibadze gallery, Fine Art gallery e altre. Qui è possibile approfondire le tendenze dell’arte contemporanea russa, conoscere nuovi nomi e vedere mostre di artisti famosi.
Indirizzo: Sarinskij proezd 13
Tutto quello che c’è da sapere su come si è sviluppato e come è organizzato oggi l’approvvigionamento idrico di Mosca. Tra gli oggetti esposti al “Muzej vody” vi sono disegni e mappe, modelli di varie attrezzature. Anche se a prima vista il museo è puramente tecnico, conoscerlo è come una ricerca sulla città. La storia dell’acquedotto di Rostokino, costruito alla fine del XVIII secolo, merita un’occhiata. Oppure le prime condutture idriche del Cremlino, apparse ai tempi di Ivan Kalitá (Ivan I di Russia), Gran Principe di Mosca dal 1325 al 1340. Un ulteriore vantaggio: il museo si trova in un bellissimo edificio in mattoni rossi della prima stazione di pompaggio delle acque reflue di Mosca.
Indirizzo: Perevedenovskij pereulok 18
Questo cluster creativo è sorto sul territorio di una fabbrica di carta sovietica. Nei suoi locali operano diverse gallerie d’arte contemporanea e una residenza artistica. Le sale espositive di Fabrika presentano progetti di ricerca legati alla cultura della fabbrica e alla vita quotidiana sovietica, alle idee d’avanguardia e all’integrazione dell’arte contemporanea negli spazi pubblici.
Indirizzo: Ulitsa Timirjazevskaja 44
Da quasi cento anni questo museo (in russo: Nauchno-Khudozhestvennyj Muzej Konevodstva) raccoglie documenti, dipinti, fotografie, oggetti d’arte decorativa e applicata dedicati ai cavalli. Il primo mattone della sua collezione fu la collezione di Jakov Butovich, che prima della Rivoluzione del 1917 creò una vera e propria galleria d’arte equina. Nel Museo dell’allevamento dei cavalli si possono ammirare opere di Mikhail Vrubel, Nikolaj Sverchkov, Pjotr Klodt, Valentin Serov, Evgenij Lansere (Eugene Lanceray) e altri classici della pittura russa.
Indirizzo: Bolshoj Znamenskij pereulok 13, edificio 1
La sala espositiva della Fondazione presenta le opere della vasta e variegata collezione del collezionista e uomo d’affari Andrej Cheglakov. La Fondazione è solita allestire mostre tematiche basate sulla propria collezione, tra cui opere del modernismo europeo e dell’avanguardia russa, autori sovietici e russi contemporanei. Ospita inoltre conferenze e incontri con artisti, spettacoli e concerti.
Indirizzo: Prospekt Mira 119, padiglione 61
Questo progetto del Museo Tolstoj, che in russo si chiama “Lev Tolstoj. Vojná i mir. Ozhivshie stranitsy”, è un’immersione nel famoso romanzo “Guerra e pace”. Il padiglione n. 61 del Parco VdnKh è stato trasformato in uno spazio in cui i capitoli del libro prendono vita: i visitatori possono seguire lo svolgimento della battaglia di Borodino, imparare le mosse delle coppie al ballo e persino giocare a carte. L’esposizione multimediale introduce le pagine del romanzo, la storia della nobiltà russa e le opinioni filosofiche di Tolstoj.
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