1 / Spiaggia con vista sulla centrale
Norilsk è una delle città più settentrionali del mondo, costruita sul permafrost al di là del Circolo polare artico. Qui vivono 180mila persone in condizioni rigidissime: inverni gelidi che durano quasi nove mesi, con temperature che scendono facilmente oltre i -30°C, venti forti e isolamento dal resto del paese.
In estate, i residenti sono soliti trascorrere il fine settimana sulle rive del lago Dolgoye, un bacino artificiale della vicina centrale termoelettrica locale; in inverno, lo specchio d’acqua si copre di ghiaccio e diventa il posto ideale per i “trichechi”, gli appassionati di nuoto invernale. Durante la bella stagione, invece, vengono installate palme e sedie a sdraio.
2 / La spiaggia su un ghiacciaio
La Yakutia è nota per gli inverni particolarmente rigidi che la caratterizzano; ma non tutti sanno che qui in estate le temperature possono facilmente raggiungere i +30°C! Il caldo torrido, quindi, spinge la gente a cercare un po’ di refrigerio in mezzo alla natura.
In Yakutia c’è un luogo dove l’inverno è perenne, anche durante la bella stagione: il ghiacciaio del Buluus, a 100 km da Yakutsk, il capoluogo della Repubblica di Sakha (o Yakutia). Questa massa di ghiaccio, che non si scioglie nemmeno con il caldo estivo, si è formata sopra una grande falda acquifera sotterranea.
In estate, viene creata un'area ricreativa attrezzata dove ci si può abbronzare sulla spiaggia di ghiaccio!
3 / Le lingue di sabbia del Mar Bianco
La spiaggia dell'isola di Yagry è una delle più popolari tra i residenti di Severodvinsk, il centro di costruzione navale della regione di Arkhangelsk. Anche nel periodo estivo più caldo, l'acqua del Mar Bianco non supera i 15-17°C: ma ciò non ferma i bagnanti, che si godono lo stesso una bella nuotata.
Di solito il mare qui è molto calmo e durante la bassa marea emergono delle lingue di sabbia incredibilmente belle.
Gli abitanti del posto scherzano sul fatto che qui, ogni tanto, riaffiorano dei sottomarini (sarà forse vero?).
4 / Le Maldive dello Yamal
È così che gli abitanti di Novyj Urengoj, nello Yamal, chiamano la piccola spiaggia di sabbia vicino al fiume Sede-Yakha. Acqua turchese, dune di sabbia, sole splendente… cos’altro volere di più? Tutti aspettano la fine di maggio, quando la neve inizia a sciogliersi.
Ufficialmente qui non si può nuotare, ma il luogo attira ugualmente frotte di turisti.
5 / La spiaggia artica più calda
Il Mare di Barents è il più caldo dei mari artici; e le spiagge del villaggio di Teriberka, diventato famoso per aver ospitato le riprese del film “Leviathan” (2014), lo confermano. L'acqua, naturalmente, è molto più fredda che nel sud della Russia: a luglio la temperatura del mare non supera i 7-10°C, ma i vacanzieri non arretrano, e nelle giornate estive si godono qualche bella nuotata.
I più freddolosi, invece, si rilassano sulla riva.
6 / Un'isola-spiaggia in mezzo al Mar Bianco
Un'ampia spiaggia di sabbia con massi di granito e case di pescatori è una delle principali attrazioni dell'isola di Kij, nella regione di Arkhangelsk. I turisti vengono qui soprattutto per ammirare la fauna selvatica: la zona è così tranquilla e silenziosa che si possono vedere addirittura le balene bianche.
In questo luogo la marea è talmente bassa che si può camminare fino all'isola vicina; ma bisogna tornare in fretta prima che l’acqua torni a salire.
7 / La spiaggia invernale sul fiume Kolyma
La temperatura media annuale a Magadan è di -3°C; in estate non supera i +10, +15°C; ma i residenti della città possono godersi una spiaggia ben attrezzata nella baia di Nagaev. L'acqua qui è limpida e pulita, anche se gelida.
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