Il lago salato Sasyk in Crimea
Sergej Malgavko/TASSSull’isola di Kunashir ci sono due laghi dall’insolito colore bianco: il Kipiyaschee (bollente, in russo) e il Goryachee (caldo), situati l’uno vicino all’altro. I nomi parlano da sé: le loro acque sono davvero bollenti! L’elevata temperatura di questi bacini deriva dalla presenza di acido solforico e cloridrico naturale, e dal fatto che dal fondo penetrano gas vulcanici che scaldano l’acqua.
È meglio però osservare queste meraviglie naturali da lontano: la presenza di questi gas rappresenta un rischio per la salute delle persone.
Questo lago salato si trova vicino al confine con il Kazakhstan, nell'area di un villaggio omonimo. Il suo colore cremisi deriva da un batterio, il Serratia salinaria. Le acque color lampone sono diventate una delle principali attrazioni locali, grazie anche all’azione benefica dei sali e dei fanghi, che vengono utilizzati per migliorare il metabolismo e ridurre le infiammazioni cutanee.
Sulle rive del lago si trova un complesso turistico dove è possibile alloggiare.
Uno dei laghi più pittoreschi della regione dell’Altaj si trova nella steppa di Kulundin, vicino a Slavgorod. Si chiama Burlinskoe, o Bursol, per via del nome del vicino villaggio. Molto gettonato fra i turisti, è anche la più grande fonte di sale di tutta la Siberia. Al centro del lago sono addirittura state costruite delle rotaie per trasportare il sale estratto. Nelle calde giornate di luglio e agosto, grazie a dei minuscoli crostacei (Artemia salina) il lago assume un colore rosa, viola o viola brillante.
In Crimea esistono diversi laghi salati dalle proprietà curative e dalle tonalità calde del rosa. Il più famoso è il Sasyk Sivash, un bacino profondo appena un metro e mezzo situato tra le città di Saki ed Eupatoria.
La straordinaria colorazione rosa - che varia da un rosa più chiaro a un rosso quasi scarlatto - appare da luglio a settembre a seconda della quantità di microrganismi presenti nell’acqua.
Attorno al lago si genera spesso un odore sgradevole causato dai fanghi curativi; ma la puzza non ferma i bagnanti che nelle calde giornate estive si riversano a prendere il sole sulle sue sponde. Il fango estratto da questo bacino viene utilizzato per fare impacchi utili per le articolazioni. Anche il sale ricavato dal Sasyk Sivash viene venduto in tutto il paese.
Il lago salato Koyashskoe (“солнце”, sole) si trova sulla parte opposta della penisola, tra le città di Kerch e Feodosia, ed è separato dal Mar Nero da uno stretto istmo di appena 100 metri.
Qui l’acqua assume una tonalità che varia dal rosa, al viola e persino all’arancione per via di un’alga, la Dunaliella salina, dotata di pigmenti carotenoidi che conferiscono quella tipica colorazione rossastra.
Il lago Chokrak vicino a Kerch diventa rosa-viola nella stagione calda. L'acqua è satura di idrogeno solforato e sale, e i fanghi estratti da questo bacino vengono impiegati per il trattamento delle articolazioni e del sistema nervoso, oltre che nell’industria cosmetica.
Il lago Blu si trova nel sud della Repubblica dell’Altaj, vicino al villaggio di Aktash. La tonalità blu brillante è dovuta ai geyser sotterranei, che portano l'argilla blu in superficie. Questo bacino è particolarmente impressionante visto dall'alto.
Il più grande lago salato d'Europa (si estende su una superficie di oltre 150 km quadrati) si trova nel sud della Russia, nella regione di Volgograd. Al tramonto e all'alba, il lago assume un colore rosa-dorato per via delle alghe Dunaliella salina e del riflesso del fondo sabbioso sullo specchio d’acqua cristallino.
È possibile sostare nelle aree di camping vicino al lago per godersi qualche giorno di pieno relax immersi nella natura.
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