Durante l’inverno le temperature in Russia raggiungono livelli talmente bassi che fiumi e laghi si gelano e sulla loro superficie si forma un grosso strato di ghiaccio, talmente spesso da sopportare il peso di svariate automobili.
All’inizio di marzo l’agenzia Reuters ha immortalato alcune auto che stavano attraversando il fiume siberiano Enisej, il più lungo della Russia, uno dei maggiori dell'Asia e del mondo intero, sia per lunghezza che per dimensioni del bacino idrografico.
Le autorità stradali della regione di Krasnoyarsk (a 3.300 km a est di Mosca) controllano i punti di attraversamento come questo per evitare incidenti; ma gli automobilisti circolano ugualmente su queste distese ghiacciate, che disegnano paesaggi di indescrivibile bellezza.
Lo Enisej è considerato la linea di confine tra la Siberia Occidentale e quella Orientale e sfocia nel Mare di Kara. Nasce nella terra degli sciamani: la Repubblica di Tuva.
Una delle viste più meravigliose del fiume si può godere dalla città di Krasnoyarsk.
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