La classifica delle regioni russe più ecologiche

ZUMA Press/Global Look Press
Tambov al primo posto, segue l’Altaj. Maglia nera per Ekaterinburg

È Tambov, a 400 km da Mosca, la regione più green della Russia. Lo rivela uno studio condotto nell’autunno 2018 dall’organizzazione Zelyonyj Patrul. Il secondo e terzo posto della classifica sono stati assegnati rispettivamente alla regione dell’Altaj e alla Repubblica dell’Altaj, dove la natura incontaminata disegna paesaggi di montagna mozzafiato.

Seguono le regioni di Kursk, Belgorod (vicine al confine ucraino), Murmansk (a nord-ovest del paese, vicino all’Artico), Magadan (Estremo oriente), la città di Mosca, la Repubblica dei Komi (nord-ovest della Siberia) e San Pietroburgo.

Da notare che la capitale russa ha guadagnato quattro posizioni rispetto alla precedente edizione della classifica, mentre la Regione di Murmansk è l’unica regione industriale a classificarsi nella top 10.

“Con ciò non vogliamo dire che non esistano delle problematiche ambientali - ha precisato Roman Pukalov, direttore dei programmi di salvaguardia della natura presso l’organizzazione Zelyonyj Patrul -, ma in cinque anni l’inquinamento atmosferico nella regione di Murmansk è diminuito del 22%. E la regione è leader tra le suddivisioni amministrative della Russia per la superficie di zone naturali protette”.

Maglia nera alla regione di Nizhny Novgorod, alla regione di Mosca, Irkutsk (ad ovest del lago Baikal), Chelyabinsk (a sud degli Urali) e, all'ultimo posto della graduatoria, la regione di Ekaterinburg (Urali).

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