Fino all’età di 8 anni, Fjodor Makhnov (1878-1912), originario del governatorato di Vitebsk, si sviluppò come un bambino del tutto normale, ma poi iniziò a crescere vertiginosamente. A 14 anni era alto 2 metri e continuava a crescere.
Quando alcuni anni dopo Makhnov fu invitato a lavorare al circo, la sua altezza era già di 239 cm. Secondo alcune testimonianze, sarebbe stato ancora più alto – 285 cm. Tuttavia, molto probabilmente, questa non era che una trovata degli organizzatori degli spettacoli per attirare il pubblico.
Il gigante impressionava il pubblico non solo per la sua altezza, ma anche per la sua forza fisica. Pare che Makhnov potesse, con estrema facilità, rompere i mattoni col palmo della mano, piegare e poi raddrizzava barre d’acciaio.
Col circo, Makhnov girò tutta l’Europa e l’America del Nord. Negli Usa, ebbe un incontro con il presidente americano Theodore Roosevelt e incontrò il suo collega George Auger (226 cm), soprannominato “Gigante di Cardiff”.
Makhnov era sposato con Efrosinja Lebedeva, insegnante di una scuola rurale. La coppia ebbe cinque figli, ma nessuno dei figli ereditò la statura del padre.
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