Le “Volga del Kgb”, ecco i modelli modificati di auto più amati dai servizi di sicurezza sovietici

Storia
NIKOLAJ SHEVCHENKO
Le produceva la Gaz e avevano molte migliorie per soddisfare le necessità degli agenti

La Gaz-24, nota anche come “Volga”, è stata un’auto molto popolare prodotta dalla Gaz (“Gorkovskij Avtomobilnyj Zavod”; “Fabbrica automobilistica di Gorkij”; la città che oggi è Nizhnij Novgorod), in Unione Sovietica, dal 1968 al 1992. Era ampiamente utilizzata dai funzionari governativi, compresi i membri del Kgb.

Oltre ai modelli standard, esistevano anche versioni speciali della Gaz-24 prodotte appositamente per il Kgb. Ad esempio, il modello denominato Gaz-24-24. Quest’auto, spesso utilizzata dagli agenti dei servizi di sicurezza sovietici, era dotata di un motore 8 cilindri forte e modernizzato da 195 CV e di un cambio automatico. L’auto poteva passare da 0 a 100 km/h in 15 secondi e raggiungere una velocità massima di 190 km/h. Era talmente apprezzata dall’agenzia di sicurezza sovietica che veniva spesso chiamata la “Volga del Kgb”.

Furono progettate anche altre varianti con caratteristiche aggiuntive per soddisfare i requisiti del Kgb. Una di queste modifiche fu denominata Gaz-24-25, e venne utilizzata principalmente dal Nono Direttorato del Kgb, il servizio di sicurezza dei leader politici dell’Urss. Aveva le stesse specifiche tecniche della GAZ-24-24, ma con apparecchiature di comunicazione aggiuntive nascoste nel bagagliaio.

Nel 1981, oltre alla Gaz-24, lo stabilimento automobilistico di Gorkij iniziò a produrre anche la GAZ-3102, una versione speciale della Volga con un design esterno e interno migliorato. Pure il telaio fu aggiornato, con l’aggiunta di freni a disco sulle ruote anteriori e di una coppia di booster a vuoto. La carrozzeria fu progettata con zone di deformazione e il serbatoio del carburante fu riposizionato per migliorare la sicurezza passiva del veicolo.

Questa vettura fu molto apprezzata dai funzionari governativi, quindi fu solo questione di tempo prima che venisse introdotta una versione modificata basata sulla GAZ-3102. I primi quattro veicoli con il nome GAZ-31012 furono assemblati nel 1985. Questa vettura, soprannominata “dogonjalka” (dal verbo “dogonjat”; “inseguire”) era dotata di carrozzeria, sospensioni e freni rinforzati. Il motore, invece, era quello della Gaz-14. 

Oltre alla GAZ-31012, progettata appositamente per non sembrare un’auto del Kgb, nel 1988 iniziò la produzione della Gaz-31013. A differenza del suo predecessore, questa vettura non era camuffata per sembrare una normale Volga. Vantava doppi tubi di scarico e un cambio automatico.

Tutte le Volga specializzate venivano prodotte in un’officina di piccoli lotti ed erano essenzialmente fatte a mano. Di conseguenza, queste auto si distinguevano per l’alta qualità e la verniciatura. Dopo il crollo dell’Unione Sovietica, sono state prodotte edizioni limitate della “dogonjalka” fino al 1993.  

Nella Russia moderna, sono invece utilizzate come veicoli speciali di comunicazione e di protezione dei servizi di sicurezza automobili di produzione straniera.

La Gaz-24 e le sue versioni speciali restano un simbolo dell’industria automobilistica sovietica e sono mentalmente associate all’immagine del Kgb. Continuano a essere ammirate da collezionisti e appassionati di auto in tutto il mondo.

 

LEGGI ANCHE: Le auto del Kgb: gli otto modelli top utilizzati dai servizi segreti sovietici 

Cari lettori, 

a causa delle attuali circostanze, c’è il rischio che il nostro sito internet e i nostri account sui social network vengano limitati o bloccati. Perciò, se volete continuare a seguirci, vi invitiamo a: