La folla vicino alle porte del Cremlino distrutte, l’epidemia di sifilide e i segni lasciati dalla Rivoluzione. Cronaca della morte di un impero
Abitanti di San Pietroburgo osservano un’eclissi di sole
Grigorij Rasputin circondato dai suoi ammiratori
Un dipendente della Casa imperiale per l’Educazione riceve il vaccino “606” contro la sifilide
Il momento del tè in una dacia
Il bottino al termine di una battuta di caccia imperiale
Lo scrittore Lev Tolstoj gioca a scacchi
Un’auto per le strade di Mosca
Pallone aerostatico
Donne “burlaki” (trasportatrici di barche) trainano una chiatta sul fiume Sura
Giovani operai poco più che adolescenti pavimentano via Pokrovka a Mosca
Piazza del mercato a Mosca
I Romanov un anno prima della Rivoluzione
Campionato del mondo di lotta francese
Soldati e marinai passati dalla parte dei ribelli nella sala di Caterina del Palazzo di Tauride a San Pietroburgo
Soldati vanno a sopprimere una ribellione
Maria Bochkaryova, comandante di un battaglione femminile
Spari sulla folla a una manifestazione pacifica a San Pietroburgo da parte delle truppe del governo provvisorio
Le sorelle Romanov, figlie dello zar Nicola II, con la testa rasata per via del morbillo. All’epoca infatti, la febbre alta e le terapie molto pesanti causavano la perdita di folte ciocche di capelli rendendo necessaria la rasatura
Il Palazzo d'inverno dopo la rivoluzione
Manifestazione di protesta
Sposalizio
Celebrazioni per il 300° anniversario della Casa dei Romanov
Folla di gente vicino alle porte Nikolskie del Cremlino, distrutte durante gli scontri di ottobre
L'ultimo diploma dell'Istituto Smolnyj per fanciulle nobili di San Pietroburgo
La ballerina Matilda Kshesinskaya nella sua casa
Membri della Duma cittadina all'ufficio di reclutamento
Lo zar Nicola II a Tsarskoe Selo prima dell’arresto
Le cassette di sicurezza di una banca
Un pope davanti alla sua casa in un villaggio
Un'insegnante con i suoi alunni nella regione di Rjazan