Queste foto vi sveleranno com’era San Pietroburgo nel XIX-XX secolo

Ecco com’erano le strade e i canali della capitale imperiale russa durante l’ultimo periodo del regno dei Romanov...

Nevskij Prospekt. 1900 circa

La principale arteria della città oggi è coperta d’asfalto. Non si sente più il costante sferragliare dei tram: al loro posto circolano filobus ben più moderni, e la strada è spesso bloccata dai frequenti ingorghi. 

Nevskij Prospekt. 1880–1890 circa

Studio fotografico De Jon Brothers, per la casa editrice di A. Felten

Ecco un'altra veduta della Prospettiva Nevskij (Nevskij Prospekt). Li vedete i tram trainati dai cavalli? Furono questi i primi mezzi di trasporto pubblico della città, lanciati per la prima volta nel 1863. La linea collegava la Piazza dell'Insurrezione, lungo la Prospettiva Nevskij, fino all'isola Vasilievsky.

Monumento a Nicola I. 1880-1890

Studio fotografico De Jon Brothers, per la casa editrice di A. Felten

La statua equestre di Nicola I fu eretta nel 1859 e si trova ancora oggi di fronte alla Cattedrale di Sant'Isacco.

Borsa dei valori. 1900 circa  

Casa editrice Avanzo

Uno degli edifici principali dell’Isola Vasilievskij è il palazzo della Borsa dei valori, progettato dall'architetto francese Jean-François Thomas de Thomon. Sullo sfondo si intravede una delle famose Colonne Rostrate, le gigantesche opere monumentali innalzate tra il 1805 e il 1810 dall’architetto francese.

Ponte della Trinità. 1900 circa 

Casa editrice Avanzo

Oggi il Ponte della Trinità è uno dei luoghi più riconoscibili della città: in estate, centinaia di turisti si radunano ogni sera per assistere al suo sollevamento. Qui vi abbiamo spiegato come funzionano i ponti mobili di San Pietroburgo.

Cattedrale della Trinità. 1880–1890

Studio fotografico De Jon Brothers, per la casa editrice di A. Felten

Originariamente su questo luogo sorgeva la chiesa del Reggimento delle guardie di Izmailovskij, gravemente danneggiata durante un’alluvione nel 1824. Al suo posto venne poi costruita una nuova chiesa in pietra, grazie alle donazioni di Nicola I. La nuova chiesa venne aperta nel 1835, ma venne chiusa dalle autorità sovietiche meno di un secolo dopo, nel 1938, fino agli anni Novanta. Fu proprio qui che Dostoevskij celebrò il suo matrimonio con Anna Snitkina.

Lungofiume Fontanka. 1880–1890 circa

Studio fotografico De Jon Brothers, per la casa editrice di A. Felten

Non lontano dalla cattedrale scorre il fiume Fontanka, che in passato segnava il confine meridionale di San Pietroburgo. Nel XVIII secolo, questo fiume paludoso fu ripulito e chiuso con argini di granito per rifornire d'acqua le fontane del Giardino estivo, da cui prende il nome.

Al giorno d’oggi questo corso d’acqua è solcato da moltissime imbarcazioni che accompagnano i turisti alla scoperta della città vista dal fiume. Qui vi abbiamo presentato 6 bellissimi tour da fare in estate in barca lungo i canali della città. 

Piazza del Palazzo. 1880-1890

Autore sconosciuto 

Come si può vedere in questa foto, il piazzale antistante il Palazzo d'Inverno non è cambiato molto: da quasi due secoli ormai la Colonna di Alessandro svetta imponente sulla Piazza del Palazzo, che ospita spesso sfilate militari. 

Cattedrale di Sant’Isacco. 1880-1890 

Autore sconosciuto

Ci sono voluti quasi 40 anni per costruire una delle principali cattedrali di San Pietroburgo, inaugurata nel 1858. E se oggi l’area circostante è caratterizzata da un costante traffico, in passato era una splendida zona pedonale.

Portico del Nuovo Ermitage. 1880-1890

Studio fotografico De Jon Brothers, per la casa editrice di A. Felten

Uno dei simboli dell'Ermitage è il meraviglioso portico sorretto da giganteschi atlanti di granito e costruito nel 1851, anno in cui venne ultimato l’edificio del Nuovo Ermitage, realizzato per custodire i tesori dell’arte che non potevano più trovare posto nel vecchio palazzo. Questo è stato l’ingresso principale del museo fino agli anni Venti. 

La scultura del cavallo Tamer sul ponte Anichkov. 1880-1890

Studio fotografico De Jon Brothers, per la casa editrice di A. Felten

Uno dei luoghi più riconoscibili della Prospettiva Nevskij è il ponte in pietra Anichkov, con le sue famose statue di cavalli realizzate dallo scultore Piotr Klodt. È stato realizzato nel 1842 per sostituire un vecchio ponte in pietra e legno.

Cattedrale di Kazan. 1880-1890 circa

Autore sconosciuto

Consacrata nel 1811, la cattedrale divenne il principale magazzino per i trofei di guerra negli scontri con Napoleone. È associata ad almeno due grandi tragedie della storia russa: nel 1905, la piazza vicino alla cattedrale fu teatro di quello che passò alla storia come il massacro della domenica di sangue, quando i soldati spararono sulla folla di una manifestazione pacifica di lavoratori. Nel 1913, durante una cerimonia dedicata al 300° anniversario della dinastia Romanov, circa 34 persone rimasero uccise durante un fuggi fuggi.

Queste foto resteranno esposte fino al 26 gennaio 2020 nel museo e centro espositivo ROSPHOTO di San Pietroburgo

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