Suzdal residents sing and dance around Maslenitsa scarecrow during Maslenitsa celebration.
Mikhail Fomichev/RIA NovostiA Suzdal si celebra la Maslenitsa. Fonte: Mikhail Fomichev/RIA Novosti
Con il nome di Maslenitsa si intende la settimana del carnevale russo che va dalla fine di febbraio ai primi di marzo, durante la quale i russi cuociono bliny e organizzano festeggiamenti popolari in cui vengono bruciati fantocci di paglia. Tradizionalmente questa festa è un’ottima occasione per incrementare i guadagni per i commercianti di alimentari e i ristoranti specializzati in bliny, ma ultimamente anche per le agenzie turistiche che offrono brevi tour nelle antiche città russe con il loro patrimonio di tesori artistici medievali.
Il fatto curioso è che le vendite di farciture per bliny registrano un’impennata maggiore di quelle degli ingredienti per la preparazione dei bliny stessi, come conferma Anton Panteleev, rappresentante dell’importante catena commerciale “Dixy”. Le vendite degli ingredienti per i bliny aumentano e così pure di tutti i tipi di farcitura. A suo avviso, la vendita di farina cresce del 100% e quella del latte del 10%, mentre per la farcitura dei bliny si utilizzano soprattutto latte condensato, caviale rosso e miele.
“L’incremento delle vendite di latte condensato può raggiungere il 200% quella di miele mediamente il 20-30%. La Maslenitsa è la seconda festa clou dell’anno per il caviale rosso dopo Capodanno quando la domanda subisce un’impennata del 50%”, spiega Anton.
Un'impennata di vendite
Secondo Mikhail Goncharov, fondatore della popolare catena di ristorazione “Teremok”, specializzata nella preparazione di bliny, durante la settimana della Maslenitsa a Mosca le vendite di bliny aumentano del 40%. Inoltre, è interessante notare che non aumenta solo la domanda di bliny, ma cresce anche la concorrenza tra caffè e ristoranti che propongono questo tipico piatto della cucina russa. La catena di locali “Teremok” non si limita a proporre delle farciture tradizionali e non ha paura di sperimentare ricette inedite. Per esempio, come racconta Goncharov, i bliny alla “Caesar” (farciti di insalata “Caesar”) sono una delle novità proposte da “Teremok” che incontra un particolare successo tra i clienti anche durante la Maslenitsa.
I brand internazionali, che operano in Russia, approfittano della Maslenitsa per incrementare le vendite e lanciare speciali promozioni pensate per il mercato russo. Così a febbraio il brand di latticini russo “Domik v derevne”, di proprietà della Pepsi, propone degli sconti speciali sul kit di ingredienti per preparare i bliny. Il punto di forza di questo kit è la ricetta di bliny sottili farciti con mousse di ricotta, creata appositamente da uno chef per l’azienda.
L’amministrazione di Mosca sta organizzando dei festeggiamenti più grandiosi per la Maslenitsa di quelli degli anni scorsi. Aleksej Alekseevich Nemeryuk, responsabile del Dipartimento del commercio e dei servizi della città di Mosca, che quest’anno coordina l’organizzazione degli eventi per il Carnevale russo, assicura che si tratterà di iniziative senza precedenti per Mosca. Bliny di ogni varietà verranno proposti al Festival “La Maslenitsa di Mosca” che si articolerà negli oltre 30 stand in cui i bliny verranno messi in vedita, ma dove si potranno anche seguire delle lezioni di cucina su come prepararli.
Una festa fuoriporta
Per la Maslenitsa quest’anno ci sono diversi tour operator che propongono viaggi a tema. Secondo le statistiche dell’agenzia “Rus”, le vendite di pacchetti per la Maslenitsa sono quasi raddoppiate. A scegliere un viaggio per festeggiare la Maslenitsa sono principalmente i russi, mentre gli stranieri che acquistano dei tour sarebbero solo il 2%.
Maya Kotlyar, fondatrice dell’agenzia “Mayel Travel”, spiega che la Maslenitsa si può festeggiare in tutti i complessi alberghieri di buon livello dei dintorni di Mosca, ma che la meta più popolare è la regione di Tver. Chi invece preferisce dei tour più brevi può scegliere tra Suzdal, Uglich e Kolomna. Tra l’altro, quello di Suzdal è il tour più apprezzato da chi viaggia in solitudine.
Artem Sorokin, direttore commerciale dell’agenzia “Rus”, specializzata in viaggi all’interno del Paese, osserva che quest’anno per la Maslenitsa le destinazioni più gettonate sono Murom e Uglich.
“La gente prefersice scegliere dei tour organizzati per la Maslenitsa perché comprendono i festeggiamenti e i tradizionali svaghi russi (“khorovod”, le tipiche danze in cerchio, tè coi bliny e falò di fantocci)” spiega Artem. A suo avviso, le città dell’Anello d’Oro vengono di regola associate alla storia russa, così come la festa della Maslenitsa, e risultano attrattive anche per la loro vicinanza a Mosca, snodo dei principali servizi di trasporto.
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