Alla COP26, la conferenza sui cambiamenti climatici attualmente in corso a Glasgow, in Scozia, la società spaziale privata russa Success Rockets ha presentato un prototipo di satellite volto a monitorare i principali gas serra. Lo scrive l’agenzia TASS. Il dispositivo, il primo del suo genere realizzato in Russia, è stato chiamato Diana.
Il dispositivo sarà dotato di spettrometri capaci di misurare la concentrazione di metano, anidride carbonica, protossido di azoto e altri composti nell'atmosfera.
“Il lancio del satellite di prova è previsto per la seconda metà del 2022, ed entrerà in funzione nel 2023”, ha fatto sapere la società, aggiungendo che attualmente sta negoziando con Roscosmos, l'agenzia spaziale russa, per effettuare il lancio su uno dei suoi razzi.
L'ambizione di Success Rockets è quella di sviluppare un intero sistema di monitoraggio globale del clima.
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