Elon Musk guarda alla Russia e apre alla possibilità di avviare lì un sito produttivo della Tesla

AP
L’imprenditore sudafricano è intervenuto al forum “Novoe Znanie” parlando di futuro e rapporti con la Federazione: “Siamo vicini a stabilire una presenza Tesla in Russia”

“Penso che siamo vicini a stabilire una presenza della Tesla in Russia. E penso che sarebbe fantastico”. Ha parlato per 45 minuti minuti in collegamento video Elon Musk, CEO di Tesla e SpaceX, intervenuto questa mattina al forum “Novoe Znanie” (“New knowledge”, nuova conoscenza), che si svolge dal 20 al 22 maggio 2021 in otto città della Federazione (Mosca, San Pietroburgo, Nizhnij Novgorod, Kazan, Sochi, Vladivostok, Novosibirsk e Kaliningrad). Tre giorni di incontri, dibattiti e master class dedicati al futuro, pensato in tutte le sue declinazioni tecnologiche e digitali. 

L’imprenditore australiano, che tra le altre cose ha partorito l’idea dell’Hyperloop (il trasporto ad alta velocità di merci e passeggeri all'interno di tubi a bassa pressione), ha risposto alle domande dei partecipanti del forum, spaziando dai progetti della Tesla in Russia al futuro del Pianeta fra 50 anni. Musk ha infatti annunciato che la Tesla, l’azienda statunitense specializzata nella produzione di auto elettriche, è molto vicina a stabilire una presenza ufficiale in Russia, aggiungendo che si sta guardando con interesse anche al Kazakhstan e ai paesi CSI. Musk non ha precisato le tempistiche del progetto, ma ha parlato della probabile costruzione di un impianto: “Abbiamo una fabbrica a Shanghai. Desideriamo avere impianti di produzione anche in altre parti del mondo, e stiamo potenzialmente considerando la Russia”.

Incalzato dalle domande del portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov, Musk ha raccontato come sarà, secondo lui, il mondo tra 50 anni: “Sarà molto diverso da come ce lo immaginiamo noi”, ha detto, spiegando che verranno fatti grandi passi in avanti a livello di tecnologia, intelligenza artificiale, studio del DNA e che i viaggi nello spazio diventeranno finalmente accessibili. 

Musk ha parlato anche di Yurij Gagarin: “È stato il primo uomo ad essere andato in orbita. Un'esperienza incredibile! È stato un uomo molto coraggioso”. E alla domanda su cosa chiederebbe a Gagarin, Musk ha detto: “Credo che gli domanderei, semplicemente, ‘perché?’”.

Infine, ha dichiarato di sperare in un maggior dialogo fra Washington e Mosca. “C’è molto talento ed energia in Russia”, ha concluso l’imprenditore, lanciando ai russi l’invito di “lottare per il futuro”, perché molta energia proviene proprio dalla Russia. 

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