Cinque modi in cui Telegram vuole cambiare il mondo delle criptovalute

Reuters
Buona parte di chi investe in Bitcoin o altri strumenti simili è su Telegram. La app sta per lanciare una gigantesca Ico (Initial Coin Offering) con la quale punta di raccogliere entro marzo tra i 3 e i 5 miliardi di dollari, e di diventare leader nell’economia basata sulla blockchain

La notizia che Telegram stia pianificando la propria Ico (Initial Coin Offering; ovvero il crowdfunding tramite criptovaluta) non è stata una grande sorpresa: nell’ultimo anno l’app è diventata il luogo di socializzazione più popolare per la comunità “cripto” globale. Quasi ogni azienda basata su blockchain ha la sua chat privata sull’app. Nuovi gruppi di investitori di criptovalute sono spuntati su Telegram come funghi dopo la pioggia. 

E alla fine, Pavel Durov, il fondatore dell’app, ha deciso di capitalizzare il suo successo. Se non avete avuto la possibilità di leggere il White Paper di Telegram, ecco cinque modi in cui questa Ico potrebbe cambiare il mondo delle criptovalute.

1. Istituire la prima criptovaluta per il mercato di massa. Sebbene Bitcoin sia un buon investimento e Ethereum sia efficiente per le vendite di token, non esiste una criptovaluta standard correntemente utilizzata dalle persone nella loro vita quotidiana. Telegram promette di creare una vera alternativa decentralizzata per il mercato di massa, che potrebbe anche sostituire i circuiti Visa e Mastercard. Nel primo trimestre del 2018 il servizio dovrebbe raggiungere 200 milioni di utenti mensili, il che sarebbe sufficiente a spingere a un’adozione diffusa.

2. Aumentare la velocitàe ridurre i costi delle transazioni. Secondo il White Paper di Telegram, nel loro stato attuale, le transazioni di criptovaluta sono limitate a un massimo di sole 7 transazioni al secondo per Bitcoin e 15 transazioni al secondo per Ethereum, con conseguente velocità insufficiente e costi di transazione troppo elevati. Telegram promette velocità e scalabilità per l’elaborazione di milioni di transazioni al secondo.

3. Proteggere lidentitàdellutente su blockchain. Poiché la maggior parte degli appassionati di criptovalute dispone già di account Telegram attivi, l’app offrirà un ID universale sicuro. Dopo aver superato la verifica, gli utenti riceveranno un passaporto virtuale per accedere ai servizi.

4. Creare un nuovo mercato. The Telegram Open Network è un progetto di blockchain e network veloce e sicuro che includerà i milioni di membri delle chat di gruppo pubbliche e dei canali di broadcast. Alcuni di loro hanno diversi milioni di abbonati. I creatori di tali canali attualmente cercano di monetizzare pubblicando annunci pubblicitari. Dopo l’Ico, Telegram avvierà uno scambio di annunci in cui le parti interessate a promuovere i propri progetti potrebbero connettersi con i proprietari dei canali pertinenti.

5. Incoraggiare nuove app e servizi decentralizzati. Telegram, da un’app di messaggistica, vuole trasformarsi in una piattaforma che ospita contenuti basati su Internet. Gli utenti sarebbero in grado di pagare per la visualizzazione di notizie o attivare abbonamenti con piccole quantità di criptopagamenti. Mentre gli sviluppatori potrebbero creare app e servizi sulla piattaforma blockchain che Telegram sta progettando di creare. Uno degli obiettivi principali del progetto è “essere un portale per i progetti per le masse basati sulla blockchain, simile a Google Play e all’App Store”.

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