Le Poste russe spiccano il volo: consegneranno i pacchi con l’utilizzo di droni

Legion Media
Il servizio verrà impiegato per raggiungere le regioni più remote del Paese, anche in condizioni climatiche estreme. Potranno consegnare fino a 250 kg di peso

Le Poste russe presto utilizzeranno droni per consegnare in modo rapido i pacchi. Il primo progetto pilota si svolgerà in Yakutia nella prima metà del 2018, quando le condizioni climatiche saranno ancora estreme: in questa parte della Russia, infatti, le temperature in inverno scendono al di sotto dei -50 °C.

Secondo Nikolaj Podguzov, direttore generale delle Poste russe, si potranno consegnare pacchi con un peso tra i 50 e i 300 kg, anche nelle zone più remote.

Podguzov è convinto che si tratti di un passo fondamentale per facilitare le consegne in regioni così lontane del Paese.

A novembre il servizio postale russo, insieme al produttore di droni Skyf, inizierà a sperimentare la consegna di pacchi anche nell’estremo nord.

“Si tratta di una grande sfida per tutti noi - ha dichiarato Dmitrij Arseniev, co-fondatore di Skyf -. È la nostra prima esperienza in un clima così ostile. Dal punto di vista economico, il costo dei droni potrebbe risultare di gran lunga inferiore rispetto al trasporto tradizionale”.

Skyf è una piattaforma aerea senza pilota, in grado di realizzare decolli e atterraggi verticali. Può caricare fino a 250 kg di peso e ha un’autonomia di volo di otto ore. Può percorrere fino a 350 chilometri di distanza.

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