In aumento il numero di persone che ha ottenuto la cittadinanza russa

Vladimir Astapkovich/Sputnik
L’allentamento della politica migratoria, avviato nel 2019, ha permesso a un numero sempre più crescente di stranieri di ottenere la cittadinanza russa. L’anno scorso il passaporto della Federazione è stato consegnato a oltre 700.000 persone

Nel corso del 2021, quasi 736mila stranieri hanno ottenuto la cittadinanza russa. Si tratta del numero più alto registrato da più di 20 anni, secondo il network di consulenza internazionale FinExpertiza e le statistiche del Ministero russo degli Affari Interni.

Più della metà dei passaporti russi (51%, pari cioè a 376mila persone) sono stati rilasciati agli ucraini, provenienti perlopiù dalle Repubbliche popolari di Donetsk e Luhansk. Nella top-5 ci sono anche i cittadini del Tagikistan, Kazakistan, Armenia e Uzbekistan.

Gli esperti fanno notare che ottenere la cittadinanza russa sta diventando ogni anno più facile, grazie a un allentamento della politica migratoria statale, avviato nel 2019. Nello specifico, i cittadini di Bielorussia, Kazakistan, Moldavia e Ucraina non devono più sottoporsi a test linguistici obbligatori, confermare un reddito o rinunciare alla cittadinanza precedente. Per questo il numero di stranieri che hanno ottenuto la cittadinanza russa è aumentato dell’85% nel 2019 rispetto all’anno precede, del 32% nel 2020 e del 12% nel 2021.  

Come rivelano i dati del Ministero degli Affari Interni, la maggior parte delle persone ha ricevuto il passaporto nella Regione di Rostov (al confine con l'Ucraina), a Mosca e nella Regione di Mosca, così come a San Pietroburgo e nella Regione di Leningrado.

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