L’artista di San Pietroburgo che si firma online come “Ilya Stallone” ha creato una serie di loghi a dir poco originali, pensati per noti brand, che sono diventati molto popolari su internet.
La cosa curiosa è che l’artista ha immaginato questi loghi come se fossero stati inventati nel Medioevo: il risultato è visivamente molto curioso.
Ilya ha 28 anni e lavora come designer e illustratore per una società di criptovalute; l’idea di disegnare loghi medievali gli è venuta dopo un viaggio in Bielorussia.
“Ho visitato il castello di Mir e quello di Nesvizh - racconta -. E lì mi è venuta l’ispirazione per questo progetto”.
All’inizio non avrebbe mai pensato che il suo progetto sarebbe diventato così popolare, non solo in Russia, ma anche all’estero. Secondo lui, ciò è dovuto al fascino che il Medioevo suscita in molte persone ancora oggi.
“Il Medioevo è il massimo del romanticismo. Parla di cavalieri coraggiosi e belle principesse - dice -. È un’epoca estremamente interessante”.
Ma il suo lavoro non si limita alla rappresentazione storica di quel periodo: Ilya affronta infatti anche aspetti artistici e umoristici.
“Ci sono due categorie di persone interessate al Medioevo: le persone che sono interessate alla componente storica, agli eventi, ai personaggi, alla vita stessa di quell’epoca; e altre persone che vedono il Medioevo da un punto di vista umoristico. Sotto certi aspetti i dipinti dell’epoca sono divertenti! Per esempio, allora non c’era il concetto di prospettiva e se volevano raffigurare un delfino, allora disegnavano solo un grosso pesce. A causa di quella narrazione pittorica, sono venuti fuori un sacco di meme divertenti che fanno ridere le persone”, dice.
Ilya Stallone ha “medievalizzato” i loghi di marchi come Puma, Playboy, Lacoste, Instagram, Microsoft's, Burger King, Audi, YouTube e altri e li ha pubblicati sul suo account Instagram.
“A essere onesti, non mi aspettavo che il mio progetto medievale sarebbe diventato così popolare - dice -. Alla gente piacciono i contenuti originali; se si aggiunge un po' di umorismo nell'interazione dell'elemento popolare (nel mio caso, è il branding), allora il risultato è una ricetta per un grande piatto, che tutti ameranno”, dice Ilya.
L'artista, che ha già collaborato con alcune aziende russe, confessa che gli piacerebbe lavorare anche con marchi internazionali.
“Naturalmente, mi piacerebbe interagire con famosi marchi globali; chissà, forse è solo questione di tempo”, ha detto.
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