11 / Svetlána Kuznetsóva (1985-)
Svetlana Kuznetsova, che proviene da una famiglia di sportivi, ha iniziato a giocare a tennis all’età di sette anni. Suo padre, Aleksandr Kuznetsov, è un allenatore di ciclismo di sei campioni olimpici e mondiali, mentre la madre, Galina Tsareva, è sei volte campionessa del mondo e detentrice di venti record mondiali, sempre sulle due ruote (su pista). Nata a Leningrado (oggi San Pietroburgo), Svetlana si è trasferita in Spagna all’età di sette anni, per frequentare l’Accademia Sánchez-Casal, conosciuta come l’alma mater delle stelle del tennis. Kuznetsova ha mostrato per la prima volta di avere del killer instinct nel 2007, la sua migliore stagione fino ad oggi (è arrivata al n. 2 all’epoca). Kuznetsova è apparsa in quattro finali del Grande Slam, vincendone due (l’Us Open nel 2004 e il Roland Garros nel 2009). Una cosa è certa: Svetlana, che ha vinto un totale di 18 titoli WTA in singolo e 16 titoli WTA in doppio, non si arrende mai, ed è quello spirito combattivo che la rende ancora una giocatrice pericolosa da incrociare in tabellone a 36 anni.
10 / Anna Kalínskaja (1998-)
Anna Kalinskaja è nata con l’istinto e la voglia di vincere. Era al settimo cielo quando ha battuto la statunitense Sloane Stephens, all’Arthur Ashe Stadium agli US Open 2019. “Devi colpire una pallina da tennis in modo che voli più veloce di un volano”, dice la Kalinskaja e sa di cosa sta parlando. I genitori di Anna sono entrambi ex giocatori professionisti di badminton. Il successo sportivo e la voglia di vincere sono materia nota nella sua famiglia. Ha iniziato a giocare a tennis quando aveva solo cinque anni, mentre trascorreva l’estate nella dacia di sua nonna. Ad appena 23 anni, Anna ha ancora molta strada da fare prima di diventare la numero 1 al mondo, come il suo idolo, la belga Kim Clijsters (nel 2003).
9 / Vera Zvonarjóva (1984-)
Vera Zvonareva (così è solitamente traslitterata nel mondo del tennis) ha ereditato la sua passione per lo sport da sua madre, medaglia di bronzo olimpica nell’hockey su prato. È stata lei a introdurre la piccola Vera al tennis all’età di sei anni. All’Open di Francia del 2003, la Zvonareva ha sconfitto l’allora numero 3 del mondo, Venus Williams, al quarto turno. Nel 2008 ha vinto la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Pechino. In doppio, ha vinto cinque titoli del Grande Slam, aggiudicandosi il suo terzo titolo del Grande Slam di doppio femminile agli US Open nel 2020, in coppia con la tedesca Laura Siegemund. Il suo ranking WTA più alto in carriera è stato il numero 2 al mondo nel 2010. Zvonareva ha vinto dodici titoli nel singolare del WTA Tour. A 37 anni, Vera è senza dubbio ancora una forza con cui fare i conti.
8 / Varvára Grachjóva (2000-)
La madre di Varvara Gracheva ha instillato l’amore per il tennis in sua figlia ed è stata la sua allenatrice fino all’età di 14 anni. Oggi, Varvara trascorre la maggior parte del suo tempo in Costa Azzurra presso l’Accademia ETC, dove si allena insieme a Daniil Medvedev, che il 5 dicembre scorso ha portato la Russia al terzo titolo di Coppa Davis dal 2006 a oggi.
Varvara ha approfittato del suo fresco debutto WTA a Losanna nel 2019, dove ha battuto l’austriaca Julia Grabher in finale. Gracheva ha vinto sette titoli in singolare sul circuito ITF. Ha solo 21 anni, quindi è solo l’inizio!
7 / Anastasíja Potápova (2001-)
Anastasija Potapova è stata n. 1 juniores e campionessa di singolare femminile di Wimbledon 2016 (sempre tra i giovani). Il suo destino sportivo era segnato. La madre di Anastasija giocava a basket, mentre sua nonna era un’allenatrice di basket. Potapova ha iniziato a giocare a tennis a cinque anni. All’Australian Open del 2021 ha battuto la 24ª testa di serie, l’americana Alison Riske, al primo turno, ma ha perso al terzo turno contro la decima testa di serie, Serena Williams. Non male, comunque, per una ventenne! Sembra che la Potapova sia sulla buona strada per il successo.
6 / Ljudmíla Samsónova (1998-)
Prendetelo come una sorta di avvertimento: Samsonova, 23 anni, ama giocare sul cemento, il suo tiro preferito è il diritto e il suo modello è Maria Sharapova.
Nata nella città di Olenegorsk, nella regione di Murmansk, la sua famiglia si è trasferita in Italia quando Ljudmila aveva solo 18 mesi, così lei parla benissimo in italiano, come si vede in questa intervista e ha rappresentato l’Italia per quattro anni, prima che i ritardi burocratici con l’ottenimento del passaporto la convincessero che fosse meglio tornare sotto la bandiera russa. Suo padre, un talentuoso giocatore di tennistavolo, era stato chiamato a giocare per il club “C.R.A.A. Ferentino” (campione d’Italia nel 1991 e 1994). Non ha avuto molta scelta quando si è trattato di scegliere quali sport praticare. Suo padre ha detto che Ljudmila poteva seguire le sue orme e iniziare a giocare a ping pong o provare a giocare a tennis, tanto per cambiare. Samsonova ha preso la racchetta in mano all’età di sei anni. Come detto, fino al 2018 ha rappresentato l’Italia nello sport professionistico, per poi passare a difendere i colori russi. Ljudmila ha fatto scalpore in Russia e all’estero, quando ha vinto il suo primo titolo WTA Tour al German Open 2021. Ha anche vinto sei titoli sul circuito ITF.
5 / Ekaterina Aleksandróva (1994-)
La ventisettenne Ekaterina Aleksandrova è una grande fan di Serena Williams e le sue aspirazioni professionali sono alte come una montagna! Nata nella città di Cheljabinsk, negli Urali russi, la Aleksandrova vive e si allena a Praga dal 1996. Allenata da suo padre, ha vinto sette titoli nel singolo sul circuito ITF e un titolo singolare WTA. Ha mostrato le sue qualità in gara agli Open di Francia 2021, dove ha battuto la quarantenne sette volte campionessa del Grande Slam Venus Williams al primo turno. E anche se è stata eliminata al secondo turno dalla futura campionessa ceca del Roland Garros Barbora Krejčíková, le vittorie continueranno sicuramente ad arrivare.
4 / Veroníka Kudermétova (1997-)
Suo padre, Eduard Kudermetov, è un campione nazionale russo di hockey su ghiaccio. Veronika è nata per essere una star del tennis. Ha iniziato a giocare all’età di otto anni e ha vinto il suo primo titolo WTA Tour in singolo al Charleston Open nel 2021, e il suo primo titolo WTA Tour in doppio al Wuhan Open 2019. La tennista ventiquattrenne, che domina i suoi avversari dalla linea di fondo, ha tutte le possibilità per portare le sue aspirazioni professionali al livello successivo. È forte, veloce e non si farà battere facilmente.
3 / Darija Kasátkina (1997-)
È suo fratello maggiore Aleksandr ad aver visto una futura campionessa nella sua sorellina. Nata nella città di Togliatti, nella regione di Samara, Daria ha iniziato a gareggiare nell’ITF Junior Circuit da adolescente. La Kasatkina ha stupito molti esperti quando ha vinto il suo primo titolo al suo secondo match in carriera. Nel 2018, è arrivata seconda dopo la quattro volte campionessa del Grande Slam Naomi Osaka al Premier Mandatory Indian Wells Open. Giocatrice completa, la ventiquattrenne Kasatkina ha già vinto quattro titoli WTA Tour in singolare e un titolo nel doppio.
2 / Eléna Vesniná (1986-)
I fan di tutto il mondo sono affascinati dal suo fascino. La Vesnina, 35 anni, è una delle tenniste russe più titolate della sua generazione. Parte del suo fascino sta nella sua forza. Vesnina ha la grazia di una ballerina e la spietata velocità di una leonessa.
Quando i suoi genitori l’hanno portata per la prima volta a giocare a tennis, a sette anni, nessuno pensava che sarebbe stato il suo sport della vita. Fortunatamente, il primo allenatore di Elena è stato Jurij Judkin, che ha anche allenato Maria Sharapova.
La Vesnina è stata quattro volte campionessa del Grande Slam nel doppio, avendo vinto gli Open di Francia 2013, gli US Open 2014 e Wimbledon nel 2017, nonché il titolo di doppio misto agli Australian Open 2016. Nel 2018 si è classificata al n.1 nel doppio femminile.
1 / Anastasíja Pavljuchénkova (1991-)
Nata nel 1991, l’anno in cui è crollata l’Unione Sovietica, la Pavljuchenkova sa cos’è giocare ai massimi livelli. Enfant prodige, ha vinto tre titoli del Grande Slam juniores ed è diventata la numero 1 del mondo juniores all’età di 14 anni.
Anastasija Pavljuchenkova è venerata per la sua straordinaria abilità atletica. Ha vinto 12 titoli in singolare nel WTA Tour e cinque titoli in singolare nel circuito ITF. Inoltre, si è aggiudicata cinque titoli di doppio al WTA Tour e otto titoli di doppio al circuito ITF. Ha vinto la medaglia d’oro olimpica alle Olimpiadi estive di Tokyo 2020 nel torneo di doppio misto con Andrej Rublev. Con il suo potente diritto, Anastasia è al top del suo gioco ed è attualmente la giocatrice singola femminile n. 1 in Russia.
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