Troppo caldo in ospedale: infermiera si presenta al lavoro in bikini

Tula news, Zahar Yaschin
La foto ha fatto il giro dei social network ed è stata ripresa dalla stampa locale. Dopo il richiamo del Ministero della Salute, gli utenti di internet si sono schierati dalla parte della giovane: “Non si era accorta che il camice era così trasparente”

Si è presentata al lavoro in bikini, sostituendo il camice da paramedico con un costume a due pezzi sotto una tunica trasparente. È successo in un ospedale di Tula, dove un’infermiera, stanca del caldo torrido degli ambienti, ha deciso di risolvere il problema… eliminando direttamente i vestiti. Sorpreso dall’outfit della ragazza, un paziente ha scattato una foto e l’ha inviata a un giornale locale, precisando che fa troppo caldo per lavorare con vari strati di abiti, e che la giovane professionista non si era accorta della trasparenza della veste. Immediato il richiamo del Ministero della Salute; ma i social si sono schierati dalla parte dell’infermiera. 

“Fantastica l’infermiera! Il nonnetto si è alzato da solo con il ventilatore”, ha scritto un utente che si firma @redsquare2018

Un tal Shavkat Ajkhodzhaev su Facebook ha suggerito di non criticare lo scivolone della giovane, che, al contrario, dovrebbe essere elogiata per “il coraggio e la perseveranza sul lavoro!”. 

“Dovrebbero essercene di più di questi operatori sanitari così altruisti: qualsiasi malattia si potrebbe curare molto più in fretta”, ha scritto su Instagram zahar1976.

“Sappiamo così poco sul coronavirus, che dovremmo provare ogni metodo in grado di curare più velocemente i pazienti. Magari nei reparti dedicati alle donne…”, ha suggerito @polinovskaya61.

L’illustratore oxycoldillustrator ha dato man forte all’infermiera con un suo disegno.

Посмотреть эту публикацию в Instagram

Друзья, немного не про фэшн. Слышали про медсестру из Тулы? Её упрекнули, и в административной форме тоже, за то, что под защитный костюм она одела, купальник!!! Мне кажется, это очередной показатель того, что амуниция наших мед работников, которые работают с заразными болезнями в очень плачевном состоянии, прежде чем нарисовать свою карантинку я посмотрела по тэгам , и нигде не увидела прозрачных костюмов....в Туле такие. А в чем должен быть медработник под своей формой??? Когда-то я работала в медицинской сфере, медсестры, под халатами, очень часто носят просто бельё, и это не является чем-то наказуемым. Если уж на то пошло, то что им под комбинезон одеть? Но, думаю , у этой медсестры всё хорошо будет! Не знаю, достойна ли новость @suvorkin , все же Тула, не Москва. #карантин #медсестра #тула #назлобудня #зарисовка #скетч #oxycold_illustrator #fashionsketchbook #медсестраизтулы #защитныйкостюм #sketchbook #nurse #😷 #👏

Публикация от fashion иллюстрации (@oxycoldillustrator)

Una rivista russa online ha addirittura paragonato l’infermiera ai minatori che lavoravano nudi nel tunnel scavato sotto l’Unità 3 della centrale di Chernobyl per sopportare il caldo torrido, così come raccontato nella famosa serie HBO

“Salve, infermiera, che lotta eroicamente contro l’epidemia di coronavirus”;

“Salve, liquidatori, che hanno lottato eroicamente contro le conseguenze del disastro di Chernobyl”.

La storia dell’infermiera di Tula ha ispirato anche un artista canadese.

Secondo alcune indiscrezioni apparse sulla stampa locale, alla ragazza avrebbero già offerto un lavoro come modella di biancheria intima. 



Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale

Questo sito utilizza cookie. Clicca qui per saperne di più

Accetta cookie