#iorestoacasa, l’invito a non uscire fa tendenza: la creatività dei giornali e della metro di Mosca

Aleksej Majshev/Sputnik
Il virus ha stravolto lo stile di vita e le abitudini delle persone, anche in Russia. E per incentivare il distanziamento sociale, molte aziende hanno aderito in modo divertente e originale alla campagna di promozione dell’isolamento domestico

Anche Mosca è in lockdown. E mentre Putin pronuncia il suo ultimo discorso alla nazione, con il quale annuncia il prolungamento dell’isolamento domestico fino al 30 aprile, i russi chiusi in casa prendono coscienza di questa inevitabile e forse lunga quarantena. La campagna #iorestoacasa nei giorni scorsi ha trovato ampia adesione da parte di aziende, giornali e università, che hanno lanciato una serie di iniziative per promuovere il distanziamento sociale. 

Abbiamo selezionato le campagne più creative.

La metro di Mosca

“I medici stanno continuando a lavorare per voi. Rimanete a casa per loro”, si legge sui monitor della metropolitana di Mosca, che nei giorni scorsi ha attivamente promosso la campagna “#iorestoacasa” rinominando addirittura alcune stazioni: le fermate “Domodedovskaya” e “Babushkinskaya” sono state ribattezzate “DomaDedovskaya” e “DomaBabushkinskaya” (“doma” in russo significa “a casa”).

L’Università ITMO

L'Università ITMO di San Pietroburgo ha ideato una serie di vignette dedicate ad alcuni dei più noti monumenti cittadini… dove mancano però eroi e personaggi: "Fate come loro, restate a casa!”, recitano i disegni. E così il cavallo della statua “Il Cavaliere di bronzo” si ritrova improvvisamente senza lo zar Pietro il Grande che lo cavalca, e uno dei monumenti che si riflette sulle acque del fiume Neva si riscopre senza la ben nota sfinge. “Anche loro si sono auto-isolanti, dice l'ITMO.

I mezzi di comunicazione

Anche i giornali e i mezzi di comunicazione hanno aderito alla campagna “StaiACasa”, utilizzando immagini divertenti e originali in prima pagina. 

Il giornale Argumenty y fakty ad esempio ha preso spunto dal quadro "Alyonushka" di Vasnetsov e lo ha ribattezzato "Udalyonushka": un gioco di parole che si potrebbe tradurre come "lavoro a distanza". 

Anche il giornale Moskovskij Komsomolets ha preso graficamente le distanze, allontanando le lettere “M” e “K” che compongono il logo. 

Altri canali, come il canale televisivo Moscow 360°, hanno adattato il proprio logo alla situazione attuale, invitando la gente a lavarsi le mani. 

Il logo di RTVi circondato da virus… 

Il logo di Rossiya Segodnya trasformato in una casa.

Alcuni tra i più popolari canali televisivi russi si sono accordati per la prima volta in assoluto e hanno creato un annuncio comune per incentivare la gente a restare a casa... e a guardare i loro programmi televisivi preferiti. 

Anche altri marchi famosi non se ne sono stati con le mani in mano: ad esempio, “Lamoda”, uno dei principali shop online in Russia e nei paesi CSI, ha trasformato il suo nome in “Ladoma” ("doma" significa "a casa"). 

Il social network VK ha aggiunto "#betterathome" al suo logo.

Altri invece hanno "preso le distanze", come le Ferrovie Russe. 



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