Cinque abitudini che gli stranieri dovrebbero imparare dai russi

Irina Baranova
Un americano da anni residente a San Pietroburgo ci racconta quali sono, secondo lui, i costumi russi “da esportazione”: togliersi le scarpe prima di entrare in casa, leggere di più, portare in dono qualcosa quando si va ospiti da un amico. Buone abitudini che coltivano l’educazione e lo stare insieme

1 / Togliersi le scarpe prima di entrare in casa

Questa non è un’abitudine strettamente russa: anche in Asia le persone si sfilano le scarpe prima di entrare in casa per mantenere l’abitazione più pulita. Una pratica però quasi del tutto assente in molti paesi occidentali, fra cui l’Italia. Mi ci è voluto molto tempo per abituarmi a questa usanza e quando ho iniziato a vivere con i russi è diventato un chiaro punto di contesa.

Ma l’igiene per i russi non si ferma sull’uscio di casa: quando rientrano da un giro fuori, corrono immediatamente in bagno a lavarsi le mani. All’inizio della mia permanenza in Russia, il mio amico Ivan venne a trovarmi a casa. Una volta entrato, corse in bagno a lavarsi mani... e piedi! E rimase scioccato quando vide me camminare tranquillamente per casa con gli stivali ai piedi! Il suo commento fu: “Mannaggia, è proprio vero: gli americani sono sporchi!”. 

Con il tempo mi sono abituato anche io e adesso ogni volta che entro in casa mi tolgo le scarpe. I pavimenti sono più puliti... e richiedono di essere spazzati e lavati meno!

2 / Mangiare qualcosa bevendo alcolici

Si parla spesso di “come bevono i russi”. In realtà, si tratta di un’usanza dalla quale avremmo molto da imparare: spesso, infatti, quando i russi si fanno un goccetto (o più di uno) lo accompagnano con un abbondante spuntino: cetriolini, formaggi, pane imburrato.

Per gli americani si tratta di un’abitudine quasi sconosciuta: gli spuntini si fanno solo alle 2 di notte! Ma questa usanza è utile per evitare di finire la serata... come degli stracci.

3 / Non sprecare cibo

Questa è un’abitudine molto importante, che dal mio punto di vista dovremmo imparare tutti. I russi in generale non sprecano cibo. Ho visto molto raramente un russo non finire ciò che stava mangiando: a detta loro, si tratta di un’usanza tramandata di generazione in generazione.

4 / Leggere libri

Gli americani (ma non solo) leggono sempre meno. I russi invece continuano a mantenere il primato di “uno dei popoli che legge di più al mondo”. La maggior parte di loro infatti si rivela una persona colta e preparata. Conoscono a memoria i versi di Pushkin e non di rado si rivelano molto preparati anche nella letteratura straniera. Inoltre ho notato che i russi parlano molto di più, e urlano meno! Noi occidentali avremmo molto da imparare da queste loro abitudini. 

5 / Portare in dono qualcosa quando si va ospiti da un amico 

Ecco un’abitudine molto diffusa in Russia, che io condivido appieno. Ogni volta che i russi si recano in visita a casa di amici (per una festa, una cena o semplicemente per un saluto), portano con sé un pensierino. Possono essere dei fiori, una scatola di cioccolatini, della frutta, una bottiglia di vino. Un piccolo gesto come a dire “grazie per avermi accolto in casa tua”. 

Oltre a essere un segno di educazione, è anche una piacevole sorpresa. Solo una cosa non sopporto, fra i vari regali che i russi possono portare con sé quando vanno a trovare qualcuno: il famigerato kholodets, la carne in gelatina! 

Menzione speciale

Una menzione speciale deve essere fatta... al tè! Lo ammetto, non sono un grande amante del tè, ma riconosco che fa bene. E i russi lo bevono a ogni ora del giorno! Si tratta di un’abitudine sicuramente salutare: riscalda, ti calma, aiuta a digerire ed è un ottimo motivo per riunirsi a chiacchierare attorno alla tavola. 

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