Le foto rubate rivelano come sarà il pallone di Russia 2018

Global Look Press
A quanto pare si torna alla tradizione: dopo tanti Mondiali (dall’edizione in Giappone e Corea del 2002) con sfere dai colori sgargianti e dai disegni più improbabili, riavremo gli scacchi bianchi e neri, come accadeva regolarmente da Messico 1960, passando per Italia ’90, fino alla fine del millennio

Il nuovo pallone della Adidas ha a pannelli neri e bianchi (virati sul grigio) ed stato progettato appositamente per i Mondiali di calcio che la prossima estate, dal 14 giugno al 15 luglio, si terranno in Russia (qui la nostra guida all’evento, con le info su città, visto, stadi, e qui le fasi di vendita dei biglietti). L’aspetto è completamente diverso da quello della sfera utilizzata, sempre in Russia, nella Confederation Cup 2017, vinta dalla Germania.

Il pallone si chiama “Telstar 18” e si rifà, anche nel look, al mitico Telstar Elast entrato in servizio agli europei del 1968, organizzati e vinti dall’Italia. A Messico 1970 il Telstar sarebbe stato poi pallone ufficiale dei mondiali. E, con poche modifiche di nome e di design, il pallone a spicchi bianchi e neri avrebbe accompagnato molte edizioni della massima competizione calcistica (anche Etrusco di Italia ’90 non era dissimile).

Il Telstar 18 ha però appena sei pannelli, al posto dei 32 bianchi e neri della versione originale. E c’è da sperare che non si ripetano le polemiche del 2010, quando al Mondiale in Sudafrica il pallone Jabulani fu molto criticato per la sua aerodinamica, che regalava ogni tanto traiettorie sbilenche. Anche se i giocatori amatoriali di mezzo mondo che lo usavano gli sono stati a lungo grati, perché era la scusa perfetta per giustificare con gli amici anche il più sbilenco dei tiri.

Sul Telstar 18 il logo Adidas e quello di Fifa 2018 sono dorati. A parte questo tocco di colore, i designer, a differenza del pallone Krasava usato per la Confederation Cup, hanno deciso di tornare alla tradizione, che ai mondiali mancava da un po’. Da Giappone e Corea 2002 in poi, infatti (in quell’edizione sulla sfera, chiamata Fevernova, c’era una specie di fiammella dorata e rossa simile a uno shuriken), era stato un susseguirsi di disegni e colori fantasiosi. La presentazione ufficiale del pallone è prevista per novembre prossimo, quindi non è ancora certo se le immagini trapelate rispecchino esattamente come sarà il prorotto finito e se si tratti solo di un prototipo ancora in corso di elaborazione.

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