Proverbi e modi di dire: cosa significa quando un russo parla della “camera del cervello”?

Istruzione
RUSSIA BEYOND
Ecco in quali situazioni i russi utilizzano questo modo di dire piuttosto comune

I russi amano i proverbi e li usano magistralmente in diverse situazioni. Uno straniero che vuole conoscere il russo come un madrelingua e capire i russi e la loro “anima misteriosa” deve assolutamente conoscere almeno un po’ di proverbi di base.

E noi siamo qui apposta per aiutarvi! Uno dei più popolari è: "Ума палата" [uma palata]. Letteralmente, si traduce come “La camera [la stanza] del cervello [dell'intelligenza]”.

Significato

Il proverbio è solitamente attribuito a persone molto sveglie. “È incredibilmente intelligente” può essere facilmente sostituito con У него ума палата [U nego uma palata]; significa che è talmente intelligente che il suo cervello potrebbe occupare un’intera sala! In effetti i russi credevano che le dimensioni della testa e del cervello fossero indice di intelligenza: più grande è la testa, più è indice di ingegno.

Il termine “палата” in russo indica un’enorme sala dove si riuniva l'élite politica o militare. Ma lo si poteva utilizzare anche in riferimento alle sale degli zar e del clero; quindi si riteneva che quelle stanze accogliessero persone particolarmente intelligenti e istruite che decidevano il destino della nazione. 

Una persona il cui cervello potrebbe occupare un’intera stanza in italiano potrebbe essere indicata come “un’enciclopedia vivente”, “un’aquila” o una persona con “una mente eccezionale”. 

Tuttavia l’espressione ума палата è spesso usata in modo sarcastico per prendere in giro qualcuno che in realtà non è così tanto intelligente o che ha appena commesso qualcosa di stupido. 

Il senso nascosto del proverbio

Al giorno d’oggi la gente usa spesso una versione abbreviata dei proverbi. Proprio come accade con i modi di dire “Il pescatore vede il pescatore da lontano” (che abbiamo spiegato qui) o con “il mare è profondo fino alle ginocchia” (qui, anche il detto “Ума палата” ha subito una troncatura, perdendo in parte il suo significato originale.

L’aforisma deriva infatti dalla frase “C’è una camera del cervello, ma è stata persa la chiave”; oppure “C’è una camera del cervello, ma manca la mente”. Ciò significa che non è possibile accedere a questa fantomatica camera; che il cervello esiste ma è inutile perché non se ne fa buon uso. È così che l'espressione ha ottenuto la sua connotazione negativa e veniva attribuita in passato a persone incapaci.

LEGGI ANCHE: Cosa significa il proverbio russo “il mare è profondo fino alle ginocchia”?