I russi amano i proverbi e li usano magistralmente in diverse situazioni. Uno straniero che vuole conoscere il russo come un madrelingua e capire i russi e la loro “anima misteriosa”, deve assolutamente conoscere almeno un po’ di proverbi di base.
E noi siamo qui apposta per aiutarvi! Uno dei più popolari è: “Рыбак рыбака видит издалека” (“Rybàk rybakà vìdit izdalekà”). Letteralmente, si traduce come “Il pescatore vede il pescatore da lontano”.
Significato ed equivalenti
Il proverbio significa che le persone con interessi e stati d’animo simili possono riconoscersi, anche con un breve incontro, o ascoltando solo una frase. Possono capirsi perfettamente e andare d’accordo più velocemente che con chiunque altro.
In italiano esiste il modo di dire “Ogni simile ama il suo simile” o “Ogni simile attira il suo simile”, che ha anche una dotta origine latina; una citazione dal “De senectute” di Cicerone: “Pares cum paribus facillime congregantur” (ossia: “Ognuno con grande facilità frequenta i suoi simili”). Quanto al proverbio italiano che ricalca meglio quello russo è probabilmente: “Chi si assomiglia, si piglia” o, meglio ancora, “Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei”, che allude un po’ criticamente al fatto che è già possibile valutare una persona conoscendo le sue frequentazioni.
In russo, infatti, la locuzione è tradizionalmente usata in senso negativo o critico, per dire che “le persone cattive sono attratte l’una dall’altra”, o che “gli sciocchi pensano allo stesso modo”.
Spesso i russi tagliano il proverbio semplicemente in “rybàk rybakà”. Nel codice culturale russo, il significato figurato è assolutamente chiaro per tutti, anche se ormai dell’espressione si sono riappropriati anche i veri pescatori, tanto che “Rybak Rybaka” è il nome di un giornale di settore e persino di alcuni negozi di articoli per la pesca.
Anche il testo completo del proverbio, come è usato oggi, è stato accorciato nel tempo. Quello originale e storico era: “Рыбак рыбака видит издалека, потому и стороной обходит” (“Rybàk rybakà vìdit izdalekà, potomù i storonój obkhódit”). Ossia: “Il pescatore vede il pescatore da lontano e quindi gira alla larga”.
Questa è in realtà una cosa molto vera nel mondo dei pescatori, che amano stare separati gli uni dagli altri, per non spaventare i pesci a vicenda. E non è un caso che i pescatori moderni si divertano persino a riformulare il proverbio in: “Un pescatore odia sempre un altro pescatore da lontano”.
Il proverbio moderno “Il pescatore vede il pescatore da lontano” viene però ormai percepito sempre più anche con un senso diverso e più positivo. Qualcosa come: “le grandi menti pensano allo stesso modo”; “le persone di successo si riconoscono tra di loro a pelle”, “tra tipi tosti ci si intende”, e così via.
LEGGI ANCHE: Dieci parole russe fondamentali per capire la Russia