Alzi la mano chi sa spiegare con esattezza l'uso del congiuntivo in italiano, o le regole che impongono o meno l'utilizzo degli articoli. Proprio come avviene in qualsiasi lingua, i nativi parlano correttamente il proprio idioma in maniera automatica, senza conoscere in profondità le regole grammaticali attorno alle quali si costruiscono frasi e interi discorsi.
Il russo ovviamente non fa eccezione: se chiedete ai vostri amici di Mosca in quali casi si utilizza il perfettivo o l'imperfettivo, probabilmente vi daranno risposte confuse o incomplete; utilizzano gli aspetti verbali migliaia di volte al giorno, ma non saranno in grado di spiegare come e perché. Mi sembra del tutto normale! Capita anche a noi, no?
Secondo il Foreign Service Institute, la lingua russa rappresenta per i parlanti inglesi un livello di difficoltà pari a 4, su una scala dove il massimo è 5 (l'italiano, insieme al francese, allo spagnolo e al portoghese, si ferma invece al livello 1).
Tuttavia vi voglio dimostrare che il russo non è così impossibile: lo dimostrano i molti stranieri e i tantissimi italiani che già lo parlano, seppur con qualche errore, in maniera fluente. E se lo hanno imparato loro, perché non dovreste impararlo anche voi?
1/ Leggere il russo non è così difficile come sembra: lo dice l’alfabeto!
Immaginate se le parole inglesi si pronunciassero esattamente come si scrivono, come in italiano. Sarebbe molto più semplice, no? Invece la parola “know” (sapere, in inglese) la pronunciamo “nou”, omettendo la “k” iniziale: regole fonetiche che causano un gran mal di testa a chi desidera imparare la lingua di Shakespeare, la cui grammatica è comunque considerata relativamente semplice, in confronto alla maggior parte delle altre lingue straniere.
Ebbene, il russo non ci dà questo tipo di complicazioni. Certo, come qualsiasi altro idioma, anche la lingua di Dostoevskij ha le proprie regole fonetiche e talvolta bisogna “tirare a indovinare” dove cade l’accento; ma l’alfabeto cirillico in questo caso ci permette di leggere le parole esattamente come si scrivono, con qualche eccezione.
In Russia infatti ci si aspetta che gli adulti madrelingua scrivano con zero errori di ortografia… proprio perché quando si usa il cirillico l'ortografia è così dannatamente facile! Ognuna delle lettere corrisponde a un suono chiaro, non come l’inglese.
2/ Senza saperlo, conoscete già moltissime lettere dell’alfabeto russo
Durante la prima lezione di russo, il vostro insegnante vi dirà che le lettere "ATOM K" sono le stesse sia in russo sia nella vostra lingua latina. Un ottimo inizio, per chi ancora non conosce il cirillico! Tuttavia, se ci pensate bene, sono molte di più le “lettere strane” che avete sicuramente incrociato almeno una volta nella vostra vita!
Ricordate, ad esempio, i simboli greci Pi (π) e Delta (Δ) che si utilizzano nelle materie scientifiche? Ebbene, corrispondono alla “P” e alla “D” dell’alfabeto cirillico (П, Д). Le altre lettere greche che probabilmente avete già visto sono Lambda (λ) Gamma (Γ) e Phi (Φ), presenti anche in russo (Л, Г, Ф).
Ecco allora che, ancor prima di aprire un libro di grammatica, vi rendete conto di conoscere già buona parte delle 33 lettere dell’alfabeto russo.
3/ Suvvia, sono solamente 33 lettere!
So di aver già toccato questo argomento, ma desidero sottolineare il fatto che questo non è cinese, con migliaia di simboli, e nemmeno arabo, dove le lettere cambiano aspetto a seconda della posizione delle parole. Il russo ha solamente 33 simboli, nulla più! Perché tutti pensano che sia così difficile?
La maggior parte degli stranieri impara l’alfabeto russo in una settimana! Voi di sicuro non farete eccezione!
4/ Se trascorrete un po’ di tempo in Russia imparerete la lingua quasi inconsciamente
Come avviene per qualsiasi altra lingua, vivere nel luogo dove si parla quell’idioma vi farà fare passi da gigante: imparerete l’alfabeto in maniera quasi automatica e assorbirete suoni ed espressioni in modo naturale e quasi inconscio. Un po’ come avviene per i bambini.
Mosca e San Pietroburgo, poi, distano solo una manciata di ore in aereo dall’Italia e alcune compagnie come S7 e Pobeda offrono biglietti aerei a prezzi convenienti; inoltre la Russia sta iniziando a rilasciare visti elettronici gratuiti (è il caso di Kaliningrad e San Pietroburgo): una grande agevolazione che vi permetterà di raggiungere la Terra degli Zar con molte meno spese e tempi burocratici ben più ridotti.
Quindi non lasciatevi spaventare: il russo è una lingua complessa e affascinante, nessuno lo mette in dubbio! Ma se ci riflettete un po’ è sicuramente più semplice di quello che si crede!
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