La Russia attraverso gli occhi del pittore Boris Grigorjev

L’artista abbandonò la patria dopo la Rivoluzione bolscevica, ma non la dimenticò mai e per lui rimase costante fonte di ispirazione

L’artista Boris Grigorjev (1886-1939) emigrò dalla Russia dopo la Rivoluzione d’Ottobre del 1917 e visse la maggior parte della sua vita in Francia. Il Paese natale rimase però sempre uno dei temi principali delle sue opere. Così, nei cicli “Russia” e “Volti della Russia", dedicati alla provincia russa, ha cercato di esprimere l’anima russa con gli strumenti dell’arte pittorica.

“Villaggio”

“Girasoli”

“Covoni”

“Una casa sotto gli alberi”

“Volti della Russia”, 1921

“Ritratto di Pjotr Baksheev nel ruolo di Vaska Pepla nell’opera teatrale ‘Bassifondi’ di Maksim Gorkij”, 1922

“Ritratto di una contadina”, 1917

Disegno

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