1. Lo scrittore fu quasi giustiziato per le sue dichiarazioni contro il governo e la censura. Fu addirittura portato al patibolo, ma all’ultimo momento fu graziato.
2. Era un giocatore d’azzardo e spesso restava senza soldi. Una volta, giocando a biliardo, perse 1000 rubli, cifra che molti non riuscivano a mettere insieme nell’arco di una vita. A questa sua passione per il gioco lo scrittore dedicò un suo romanzo.
3. A proposito, il romanzo sulla voglia sfrenata di giocare fu creato dallo scrittore in soli 26 giorni, per poter estinguere un debito.
4. Come anche Gogol, era solito bruciare le bozze dei suoi libri che non gli piacevano.
5. Non era un marito esemplare: tutti sapevano della sua amante, sebbene fosse sposato. Quando sua moglie morì, lo scrittore chiese all’amante di sposarlo, ma la donna lo rifiutò.
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