Tra il 1925 e il 1935 a Mosca furono costruite 12 panetterie. Le autorità sovietiche volevano rilanciare la produzione di pane in un Paese che, dopo la rivoluzione e la guerra civile, stava morendo di fame. Per questo progetto furono utilizzate tecnologie piuttosto avanzate per l’epoca, come il forno ad anello progettato dall'ingegnere Georgij Marsakov. Il cuore del sistema era costituito da un nastro trasportatore circolare che consentiva di automatizzare il processo di cottura: i prodotti si muovevano dall'alto verso il basso su un sistema di trasporto circolare. Il primo dei progetti di Marsakov fu realizzato in via Khodynskaya a Mosca nel 1931 ed è rimasto in funzione fino ai primi anni 2000.
Ufficio stampa di Centro Zotov
L'edificio è un vero e proprio monumento al Costruttivismo sovietico: la composizione cilindrica dell'impianto, ad esempio, è incorniciata da torri con campate a scala.
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Nel 2022 è stato completato il restauro di questo stabilimento produttivo che ha mantenuto negli anni i tratti tipici dell'architettura costruttivista, con qualche modifica apportata nel corso delle varie ristrutturazioni.
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Ora questa ex fabbrica ospiterà il primo centro russo per lo studio del Costruttivismo. Il centro è stato ribattezzato "Zotov", in onore di Vasilij Zotov, Ministro dell'Industria Alimentare dell'URSS (ed ex panettiere), che organizzò la costruzione in massa di nuove panetterie a Mosca.
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