Torna a Bari il Festival dell’arte russa “Giardino invernale delle Arti” (18-21 dicembre). Giunto alla XIV edizione, l’evento celebra le relazioni di amicizia tra la Puglia e la Federazione Russa.
Gli eventi si aprono il 18 dicembre con l’inaugurazione della mostra “Tolstoj e Dostoevskij: dialogo a distanza”. Il pubblico potrà ammirare fotografie, ritratti e manoscritti dei due giganti della letteratura russa provenienti dal Museo Statale Lev N. Tolstoj di Mosca. In serata, in piazza Vittorio Emanuele II a Monopoli (ore 19), ci sarà l’esibizione dell’ensemble di danza popolare “Karussel della Città di Dmitrov”.
Domenica 19 dicembre, nella Basilica di San Nicola, alle 8, verrà celebrata la liturgia ortodossa in onore del patrono di Bari, con la partecipazione del Coro da camera della Cattedrale di Cristo Salvatore di Mosca. Al termine dei riti, si terrà un’esibizione del gruppo folkloristico “Karussel della Città di Dmitrov” sulla piazza antistante la Basilica.
I 12 cantori del Coro da camera della Cattedrale di Cristo Salvatore di Mosca, diretti da Svetlana Sokolovskaya, si esibiranno in un concerto nella Basilica alle 19.30.
Gli appuntamenti proseguono il 20 dicembre nell’Aula Magna dell’Ateneo barese con la proiezione alle 10.30 di “Anna Dostoevskaja. Lettera al marito”, di Igor Nurislamov, documentario sulla moglie dell’autore di “Delitto e Castigo”. A seguire, alle 11.30, la professoressa Bianca Sulpasso, docente di Lingua e Letteratura russa all’Università Tor Vergata di Roma, terrà la conferenza “In trip con Dostoevskij, il viaggio ‘stupefacente’ di Sorokin”, dedicata al bicentenario della nascita del grande scrittore russo. L’incontro sarà moderato da Marco Caratozzolo, docente di Lingua e Letteratura russa all’Università di Bari “Aldo Moro”.
Alle 20, al Circolo Unione di Bari, si terrà il concerto della solista dell’opera del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, il soprano Angelica Minasova, e della pianista Viktoria Merkulyeva, entrambe pluripremiate in numerosi concorsi internazionali.
Il 21 dicembre, poi, il Festival dell’arte russa “Giardino invernale delle Arti” entra nelle scuole: alle 10.30 esibizione del gruppo folkloristico Karussel alla Scuola media Amedeo d’Aosta di Bari, a conferma dell’importanza di stimolare una conoscenza artistica senza frontiere anche tra i giovani. In serata, gli artisti di Karussel si esibiranno in danze e canti con i costumi popolari della Federazione Russa nella Parrocchia San Sabino di Bari (a partire dalle 20.30).
Al centro, Rocky Malatesta, presidente del Cesvir; a destra, Tatiana Shumova, partner dell'evento
Ufficio stampaArte e cultura ma anche turismo e marketing territoriale: insieme alla delegazione russa di artisti e pellegrini, a Bari arriveranno anche alcuni giornalisti del canale Culture (Россия-К) della tv russa nazionale per produrre una serie di documentari e mostrare al pubblico russo i luoghi e le bellezze della città di Bari, la sua storia e il suo fascino.
“Quando tutto sembrava impossibile, la determinazione e la forza della ‘diplomazia della cultura’, modello universale di conoscenza tra i popoli che portiamo avanti da 15 anni, ha prevalso ancora una volta - ha detto Rocky Malatesta, presidente del Cesvir, che organizza l’iniziativa -. Un doveroso ringraziamento alla Regione Puglia per il costante sostegno al Festival del Cesvir e alla partner Tatiana Shumova, per la collaborazione nel segno della profonda amicizia che unisce Bari e Mosca dal 2007”.
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