Quindici straordinarie reliquie appartenute agli zar russi che hanno regnato prima dei Romanov

La scomparsa della dinastia Rurik alla fine del XVI secolo fu un vero shock per il popolo russo. La morte dell'unico erede al trono, lo Tsarevich Dmitrij, portò al periodo di interregno passato alla storia come il Periodo dei torbidi, all'anarchia e all'intervento straniero. Ecco i tesori degli ultimi Rurik, dalla collezione dei Musei del Cremlino di Mosca

1. Copricapo di Kazan, 1553-1558

Apparteneva allo zar Ivan il Terribile

2. Globo crucigero, fine XVI-inizio XVII secolo

3. Scettro, fine XVI-inizio XVII secolo

4. Kovsh, recipiente tradizionale russo, seconda metà del XVI secolo

Realizzato per ordine dello zar Ivan il Terribile con l'oro estratto da Polotsk nel 1563

5. Calice a forma di gallo, fine XV-inizio XVI secolo

Apparteneva al granduca Ivan III

6. Coperchio del Santuario dello Tsarevich Dmitrij, 1628-1630

7. Berretto, fine XVI secolo

Apparteneva allo Tsarevich Dmitrij

8. Trono, fine XVI-inizio XVII secolo

Donato dallo Shah (re) iraniano Abbas I allo zar Boris Godunov nel 1604

9. Croce, seconda metà del XVII secolo

Donato dallo zar Boris Godunov al monastero di Chudovo nel 1599

10. Medaglia in commemorazione dell'incoronazione del falso Dmitrij I

Coniata da un timbro originale dell'inizio del XVII secolo

11. Scudo, XVI secolo

Conservato insieme alle armi della famiglia lituana Mstislavskij nel 1622

12. Sella da ussaro, XVI secolo

Regalo del re polacco Sigismondo III allo zar Boris Godunov

13. Piatto, 1561

Regalato da Ivan il Terribile a sua moglie, la zarina Maria Temrjukovna

14.Vaso rituale, XVI secolo

Proviene dal luogo di sepoltura dello zar Ivan il Terribile nella Cattedrale dell'Arcangelo del Cremlino di Mosca

15. Medaglione, 1603

La mostra “Il declino della dinastia. Gli ultimi Rurik. Il Falso Dmitrij” sarà aperta al pubblico nei Musei del Cremlino di Mosca fino al 25 luglio 2021. Per maggiori informazioni sull'esposizione, cliccate qui.

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