Tutto quello che c’è da sapere sulle danze popolari russe

Vladimir Vyatkin/Sputnik
Sono spettacolari e piene di energia. Ma come si fa a impararne i passi, e chi è che fa carriera nei corpi di ballo professionistici?

“A quale russo non piace una corsa veloce?” ha scritto Nikolaj Gogol nel suo romanzo del 1842 “Le anime morte”. Noi ci permettiamo di correggere il grande classico della letteratura russa: “A quale russo non piace una corsa veloce e una danza chiassosa?”. Non è immaginabile una sola festa o ricorrenza russa senza canti e danze colme d’energia. E questa tendenza non è apparsa di recente. I russi ce l’hanno nel sangue!

Le principali danze popolari russe

Le performance e i movimenti in queste danze possono variare a seconda della regione, ma ci sono diversi elementi di base che sono stati ampiamente diffusi in tutta la Russia per secoli.

Una delle danze russe più famose è il “khorovód, con le persone che si muovono in cerchio tenendosi per mano. Questa danza a girotondo è comune a tutte le nazioni slave orientali ed è solitamente eseguita nelle festività slave (pagane) e ha un significato rituale. Oggi, il “rucheek”, una variante del khorovod, è popolare tra i russi. È una sorta di “gioco” in cui ballerini in coppia corrono nel corridoio di due file di persone che tengono le mani alzate. I khorovod sono ancora popolari oggi e realizzati dai bambini attorno all’albero di Capodanno

Ci sono anche molte diverse danze improvvisate chiamate “russkaja pljaska” (“danza russa”). Di solito, le persone le ballavano durante le feste o in occasione dei grandi mercati. I movimenti principali sono piegamenti, applausi e colpi con i piedi. Uomini e donne ballano senza toccarsi, mentre chi assiste applaude e canta. Le donne spesso si muovono fluidamente, come un cigno che regge un fazzoletto, mentre gli uomini danzano con fervore, con movimenti e salti di grande ampiezza.

La “russkaja pljaska” (danza russa) di Klavdij Lebedev. 1900

Alcuni sottogruppi etnici avevano le loro danze: per esempio i cosacchi ballavano l’allegro e focoso “kozachok”.

I marinai ballavano invece “Jablochko”, che consisteva principalmente nell’accucciarsi verso il basso e nello spingere le gambe verso l’esterno. Questo elemento mostra simbolicamente un aspetto tipico del combattimento.

Il XIX secolo ha visto innovazioni nella danza e nel canto, che si sono dimostrate così popolari da essere ormai considerate tradizionali. Ad esempio, gli uomini ballavano molto sulla musica di “Kamarinskaja”, una canzone di Mikhail Glinka (1804-1857), e un nuovo tipo di danza ha preso quel nome.

La danza Kamarinskaja ballata nell'Impero Russo

Un’altra danza interessante è “Barynja” (letteralmente, “padrona di casa”), che è una danza ironica e scherzosa che prima era la parodia di un conflitto tra una padrona di casa e il suo servo. Nel corso degli anni è diventata una danza energica e gioiosa, di solito accompagnata dalla fisarmonica, proprio come in queste immagini del 1911 (dal film “Oborona Sevastopolja”).

Sarebbe ingiusto non menzionare la Quadriglia russa, un ballo che ha radici nella corte reale francese. Arrivò in Russia all’inizio del XVIII secolo con Pietro il Grande, che adottò in massa abiti, costumi e cerimonie di corte europei. Ma poi la danza ha raggiunto le classi inferiori e si è trasformata in una danza popolare. Tali balli vengono spesso eseguiti in coppia, cambiando partner e muovendosi in una piazza.

L’interpretazione sovietica della danza popolare russa

I contadini ballavano nei loro villaggi sin dai tempi pagani e hanno continuato a farlo allo stesso modo fino alla metà del XX secolo. Negli anni Trenta, le danze popolari furono trasformate. Prima di allora, questi movimenti di danza caotici facevano parte della vita contadina quotidiana. Ma poi le autorità sovietiche hanno trasformato queste esibizioni amatoriali e le hanno portate a un livello molto alto, rendendole uno dei principali biglietti da visita sovietici durante gli eventi ufficiali in Occidente.

I primi ensemble professionali di danza popolare furono fondati nel 1937 dal leggendario ballerino e coreografo Igor Moiseev (1906-2007) e la compagnia che porta il suo nome è ancora una delle principali nel Paese, con un fitto programma di tournée in patria e all’estero. Si concentrano non solo sui balli russi, ma anche sui balli di tutti i gruppi etnici sovietici, nonché sui balli popolari di tutto il mondo, tra cui la tarantella siciliana e le danze gaucho dei pastori argentini.

La danze popolare sulla scena contemporanea

Il ballo dei marinai

Tra gli altri ensemble di danza popolare più importanti, oltre all’Igor Moiseev Ballet, ci sono il Berezka,il  Gzhel e il Corpo di Ballo “Aleksandrov” delle Forze armate russe. Si esibiscono sui principali palcoscenici teatrali russi e con l’accompagnamento di musica sinfonica. Lo studio della danza popolare è paragonabile alla scuola di balletto. Se i ballerini di danza classica hanno lezioni con scarpe morbide e sulle punte, i ballerini folk russi si allenano con scarpe speciali, simili a quelle usate nel tip-tap.

È incredibilmente complicato e richiede forza fisica e grande capacità di controllo, oltre a una perfetta precisione dei movimenti. Ma significa anche lavorare in squadra, e servono non solo la visione periferica ma anche gli occhi sulla schiena per vedere cosa fanno gli altri, e per seguirli in sincrono, mentre decine di ballerini fanno movimenti incredibili.

La danza folkloristica russa

Per diventare un ballerino professionista di danze popolari bisogna iniziare a ballare in tenera età, studiare in una scuola di danza, e poi in un liceo teatrale in un dipartimento di danza o in un liceo coreografico. Per ottenere un posto in una compagnia con le migliori prestazioni devi essere il migliore, proprio come nel calcio o in altri sport. Ma anche se non hai tutto questo successo, puoi ballare a casa. Basta non dimenticare di spostare il tavolo e gli altri mobili!


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