L’altra faccia dell’arte colossale: i dettagli nascosti dei palazzi di Mosca si svelano in foto

Cultura
RUSSIA BEYOND
Il fotografo Mikhail Rozanov racconta quei dettagli dei palazzi sovietici che spesso sfuggono anche agli occhi degli osservatori più attenti. I suoi scatti sono stati esposti in una mostra

I grattacieli delle Sette Sorelle, così come la Biblioteca di Stato Leninka, sono edifici piuttosto conosciuti. Ma il fotografo Mikhail Rozanov è riuscito, con i suoi scatti, a raccontarli sotto una luce nuova, rivelando dettagli e particolari che il più delle volte sfuggono anche agli occhi degli osservatori più attenti.

La sua collezione di foto in bianco e nero che porta il titolo di “Dream” (sogno) è dedicata all’ultimo grande stile architettonico sovietico: il cosiddetto neo-classicismo. Uno stile che comprende numerose declinazioni, come il cosiddetto stile impero di Stalin, caratterizzato da una particolare pomposità e nato per sottolineare la grandezza senza precedenti del paese sovietico. 

A proposito, qui vi abbiamo raccontato perché i sovietici amavano così tanto l’arte colossale. 

Ammirate quindi le decorazioni monumentali dell'Università Statale di Mosca, della Biblioteca Leninka, dei grattacieli affacciati sul lungofiume Kotelnicheskaya, del Padiglione Centrale di VDNKh e di altri straordinari edifici sovietici: le opere di Mikhail Rozanov saranno esposte dal 6 febbraio al 29 marzo 2020 alla mostra “Dream” organizzata alla Galleria Ruarts nell'ambito della “Fotobiennale-2020”.