Cinema, la rivolta nel campo di sterminio di Sobibor in corsa per l’Oscar

Kinopoisk
Il film, diretto e interpretato da Konstantin Khabenskij, candidato come Miglior film straniero. Racconta il più colossale tentativo di rivolta mai avvenuto in un campo di concentramento durante la Seconda guerra mondiale

È stato annunciato quale sarà il film russo che parteciperà agli Oscar. Sarà “Sobibor”, diretto e interpretato da Konstantin Khabenskij, a correre per la statuetta. La pellicola russa è infatti stata inserita nella rosa dei candidati all’Oscar come Miglior film straniero. Lo ha riferito l’agenzia Tass.
Il produttore Aleksandr Rodnyanskij, membro del comitato russo per l’Oscar, ha assicurato che la scelta è avvenuta “per maggioranza”.

La pellicola racconta la rivolta avvenuta nel campo di sterminio nazista di Sobibor, in Polonia: una rivolta organizzata dal capitano sovietico Aleksandr Pecherskij nel 1943. A 75 anni da quei drammatici eventi, passati alla storia come il più colossale tentativo di rivolta mai avvenuto in un campo di concentramento durante la Seconda guerra mondiale, Khabenskij ha deciso di raccontare al mondo questa storia.
Visto che il campo si trovava in Polonia, a circa 130 km dalla capitale, la prima del film è stata proiettata nell’aprile scorso a Varsavia, prima di arrivare nelle sale cinematografiche di tutto il mondo.


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