Lev Tolstoj era affamato di sapere e voleva imparare qualcosa di nuovo ogni giorno. Oltre che scrittore fu un famoso educatore, e riteneva che istruire i bambini fosse di vitale importanza. Quindi anche lui scrisse il proprio abbecedario (in russo “Azbuka”), per insegnare a leggere, scrivere e far di conto, con note per gli insegnanti.
La prima edizione venne pubblicata il 13 novembre 1872 ma venne stroncata dai critici, così Tolstoj rielaborò il suo manuale e la nuova versione fu raccomandata dallo Stato nelle scuole.
Nella sua tenuta di Yasnaya Polyana lo scrittore organizzò una scuola per i figli dei contadini, dove lui e il suo figlio maggiore insegnavano, utilizzando il libro da lui scritto.
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