Un tempo la zuppa di piselli era un piatto molto amato dai contadini russi e veniva preparata con vari ingredienti per esaltarne il sapore. Dai crauti e dal cavolo fresco ai funghi secchi, ai fiocchi d’avena, al grano saraceno e persino ai pomodori freschi, ogni aggiunta donava un sapore unico al piatto.
Uno degli ingredienti più tradizionali della gorokhovitsa, o goroshnitsa, è il cavolo. Come probabilmente già sapete, è impossibile immaginare la cucina russa senza la zuppa di cavolo nota come shchi. E nella gorokhovitsa si possono gustare sia il cavolo che i piselli in un unico piatto!
Il nome di questa zuppa deriva dalla parola russa “gorókh”, che significa, appunto “pisello”. Ogni anno, il 9 maggio, i contadini commemoravano la martire e santa cristiano-ortodossa Glafira Amasijskaja e chiamavano questo giorno “Glafira Goroshnitsa”. In questa data i contadini piantavano i piselli nei loro campi. Prima di seminare, però, le persone si riunivano e recitavano preghiere ortodosse, chiedendo a Dio un raccolto abbondante.
In questo giorno era anche consuetudine tra i contadini cucinare piatti a base di piselli avanzati dal raccolto precedente. Al termine della giornata, la comunità del villaggio si riuniva per un pasto di festa. Naturalmente, i piatti principali erano a base di piselli: bollito con piselli, minestra di piselli, torte di piselli e zuppe di piselli.
Oggi vi propongo di riunire tutti gli ingredienti necessari e di gustarvi ogni singolo cucchiaio di gorokhovitsa. Io preparerò una zuppa in versione leggera, ma se volete è possibile aggiungere funghi secchi o pollo.
Sciacquate accuratamente i piselli spezzati e metteteli a bagno in acqua fredda per un’ora. Nel frattempo, lavate e sbucciate le verdure. Tagliate le patate a cubetti.
Mettete i piselli in una grande pentola con acqua al bollore. Eliminate la schiuma che sale in superficie quando l’acqua riprende a bollire.
Dopo 7-10 minuti, aggiungete le patate tagliate a cubetti.
Dopo altri 10 minuti, mettete in pentola anche il cavolo.
Grattugiate la carota e tritate finemente la cipolla.
Soffriggete il tutto in una padella con olio finché non si ammorbidisce; quindi aggiungere alla zuppa.
Salate, pepate e aggiungete le spezie di vostro gusto.
Lasciate sobbollire dolcemente la zuppa fino a quando i piselli, le patate e il cavolo saranno teneri e i sapori si saranno completamente amalgamati.
Quando la zuppa avrà raggiunto la consistenza desiderata e i suoi sapori si saranno completamente sviluppati, toglietela dal fuoco.
Servite la zuppa gorokhovitsa calda e, se volete, decoratela con erbe fresche (aneto, prezzemolo, scalogno verde). Buon appetito!
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