Shchi di primavera: la zuppa della tradizione russa con un tocco di fantasia orientale

Julia Mulino
Cos’hanno in comune lo shchi russo a base di acetosella e la zuppa di miso giapponese? Niente… fino a quando non si prova a unire i vari sapori! E il risultato è sorprendente!

L’acetosella è una pianta spontanea, molto comune, con una vistosa e bella fioritura che la rende facile da riconoscere. È nota fin dall’antichità per le sue proprietà benefiche. In Russia, questa pianta cresce ai margini dei boschi ad aprile. Durante la mia infanzia, la raccoglievo con mia nonna, e ricordo ancora oggi con l’acquolina in bocca il suo delizioso shchi (zuppa della tradizione russa) a base di acetosella. 

Il modo più sicuro per utilizzare l’acetosella in cucina è coltivandola nel proprio giardino o comprandola direttamente da un produttore di fiducia. 

Un'altra pianta primaverile molto usata per fare lo shchi è l’ortica; è un ottimo antiossidante e riduce lo stress e la tensione. Se volete rafforzare il vostro sistema immunitario con vitamine e minerali, vi consigliamo di provare questa zuppa.

Il classico shchi russo all'acetosella viene fatto con brodo di carne e contiene patate, carote e cipolle. L'acetosella conferisce un tocco leggermente aspro alla zuppa, che viene servita con un uovo e panna acida.

Ma oggi ho deciso di proporvi una ricetta ben più originale, prendendo spunto dalla tradizione asiatica. Un piatto vegano semplice e gustoso!  

Ingredienti:

Per il brodo:

  • Carota - ½
  • Cipolla - ½ 
  • Sedano - 1 gambo
  • Aglio - 2 spicchi
  • Alloro
  • Pepe nero 

Altri ingredienti:

  • Acqua - 1,5 l
  • Noodles (o tagliatelle) - 400 gr
  • Tofu morbido (per zuppe) - 300 gr
  • Shiitake - 150 gr
  • Acetosella - 100 gr
  • Ortiche - 100 gr
  • Pasta di miso - 1 cucchiaino
  • Erba cipollina
  • Semi di sesamo

Preparazione:

Preparate il brodo aggiungendo a 1,5 litri d’acqua fredda la mezza carota, la mezza cipolla, il sedano, l’aglio, il pepe nero e l’alloro. Portate a ebollizione e fate cuocere per circa 5 minuti.

Togliete le verdure dal brodo.

Lavate e tagliare gli shiitake (funghi di origine asiatica; il secondo fungo commestibile più consumato al mondo, ndr), e aggiungeteli al brodo. Lasciateli bollire per circa 10 minuti.

Tagliate il tofu a cubetti di 1 cm e aggiungetelo alla zuppa. Spegnete il fuoco.

Aggiungete la pasta di miso. Per ottenere una consistenza omogenea, usate un colino. Per quanto riguarda le proporzioni e l’eventuale sale da aggiungere, seguite le istruzioni riportate sulla confezione.

Lavate e tagliate l'acetosella e l'ortica, facendo molta attenzione a non bruciarvi con le foglie di ortica: per raccoglierla e lavorarla, usate i guanti; una volta immersa in acqua calda, diventerà morbida e tenera.

Aggiungete le verdure alla zuppa.

Cuocete i noodles seguendo le istruzioni riportate sulla confezione; impiattateli e poi versate la zuppa calda.

Servite il piatto con erba cipollina fresca e semi di sesamo.

Buon appetito!

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