Cascata di crema e meringhe: la torta sovietica che piaceva a Brezhnev

Viktoria Drej
Questa ricetta era l'orgoglio di tutte le casalinghe ai tempi dell'Urss: ognuna custodiva con gelosia la propria versione, salvo confidarla ad amiche e sorelle, che l’hanno tramandata fino a noi. Prima introvabile nei negozi sovietici, oggi è presente nelle vetrine di molte pasticcerie russe. Ma la ricetta più buona è ovviamente quella che si può preparare a casa

La torta alla meringa è senza ombra di dubbio il dolce preferito della mia infanzia: mia nonna la preparava sempre per il mio compleanno! Ed è stata una vera sorpresa quando ho scoperto che non poteva essere acquistata da nessuna parte: “L’unico modo per gustarla, è farla a casa”, ha confessato una volta mia nonna.

In epoca sovietica la ricetta è passata di mano in mano, di cucina in cucina, di bocca in bocca. Nessuno sa con esattezza chi abbia inventato questa prelibatezza, e alcuni la indicano come “la sorella minore” della famosa Torta Kiev.

Oggi questo dolce di meringhe si trova facilmente nelle pasticcerie e nei negozi russi. Ma la versione della mia nonna continua a essere, ancora oggi, quella più insuperabile di tutte.

Sembra che anche il leader sovietico Leonid Brezhnev ne andasse pazzo: i dolci alla meringa erano i suoi preferiti!

Ingredienti per le meringhe:

  • 3 albumi d’uovo
  • 150 gr di zucchero
  • Un pizzico di sale

Ingredienti per la crema:

  • 3 tuorli
  • 200 gr di panna acida
  • 2 cucchiai di cacao in polvere
  • 1 cucchiaio di farina
  • 70 gr di zucchero
  • 200 gr di burro
  • 1 pizzico di sale
  • Cioccolato fondente e noci per decorare

Preparazione:

1. Prima di iniziare la preparazione delle meringhe, pulite la ciotola e le fruste con qualche goccia di aceto o limone: ciò permetterà di rimuovere del tutto i residui di grasso che possono essere rimasti. Utilizzate preferibilmente degli strumenti in vetro o in acciaio inox perfettamente puliti e asciutti. Le ciotole di plastica sono più difficili da pulire e spesso restano delle tracce di olio o altri alimenti che possono intaccare la qualità della meringa.

A questo punto, separate gli albumi dai tuorli, metteteli in una ciotola pulita e iniziate a sbatterli a bassa velocità. Quando il composto sarà spumoso, aggiungete un pizzico di sale e continuate a montare a velocità media. Quando avrete ottenuto una consistenza soffice e bianca, aggiungete lo zucchero un cucchiaio alla volta. In pochi minuti dovreste ottenere una miscela lucida e densa.

2. Trasferite il composto in una sac-à-poche e formate le vostre meringhe su una teglia rivestita con carta da forno. Cucinatele in forno a 120°C per 60 minuti, quindi abbassate la fiamma a 100°C e lasciatele cuocere per altri 30 minuti. Quando le meringhe saranno pronte, lasciatele raffreddare direttamente in forno.

3. Nel frattempo dedicatevi alla crema. In un’ampia ciotola mescolate i tuorli con la panna acida, lo zucchero, il sale e il cacao in polvere e mettete la ciotola a bagnomaria.

4. Mescolate senza interruzione il composto e noterete che in 3-6 minuti inizierà ad addensarsi. Quando la crema sarà sufficientemente densa, toglietela dal bagnomaria, copritela con un canovaccio e lasciatela raffreddare completamente.

5. A questo punto unite la crema al burro precedentemente ammorbidito, cucchiaio dopo cucchiaio.

6. Sbattete con un mixer fino a ottenere una consistenza morbida e densa.

7. Ora è il momento di dare forma alla vostra torta: stendete un cucchiaio di crema sul fondo del piatto e sistemate un primo strato di meringhe.

8. Create la vostra torta a forma di piramide, alternando uno strato di crema e uno strato di meringhe. Potete aggiungere anche pezzettini di cioccolato e noci.

9. Lasciate riposare la torta in frigo per una notte e servitela accompagnata con una tazza di caffè.

Priyatnogo appetita!

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