L’Università nazionale di Informatica, Meccanica e Ottica di San Pietroburgo.
: ufficio stampaLa sera del 21 settembre è stata pubblicata la classifica delle migliori università mondiali, World University Rankings 2016-2017, elaborata dalla rivista britannica Times Higher Education, uno dei ranking internazionali più autorevoli nel valutare la reputazione accademica degli atenei. Sono 24 le università russe entrate nel ranking e rispetto all’anno scorso la presenza russa è praticamente raddoppiata con 11 new entry.
Quali cambiamenti sono avvenuti nei criteri metodologici del ranking di Times Higher Education? “Quest’anno Times Higher Education ha modificato i parametri da applicare alle pubblicazioni, escludendo dalla valutazione gli articoli delle riviste predatrici con un alto livello di autocitazione e aggiungendo i libri. Ciò ha consentito di elaborare un ranking più attendibile e di mostrare la crescita reale e non artificiosa della produzione scientifica delle università”, commenta Vitalij Bagan, responsabile della divisione strategie di sviluppo della Mfti, analizzando le modifiche introdotte nei criteri valutativi del ranking.
Quali università russe sono entrate nel ranking di Times Higher Education? Anche quest’anno l’Università statale Lomonosov di Mosca (Mgu) si riconferma ai vertici della classifica di “Times Higher Education”, occupando la 188esima posizione. A guadagnare la seconda posizione tra gli atenei russi è l’Istituto di Fisica e Tecnologia di Mosca (Mfti) e la terza posizione va all’Università nazionale di Informatica, Meccanica e Ottica di San Pietroburgo (Itmo).A restare ai vertici della classifica degli atenei russi è sempre l’Mgu, che però scende dalla 161esima alla 188esima posizione. L’Università statale di Mosca è l’unica istituzione russa a rientrare nella top 200 del Times Higher Education World University Ranking. Dalla 200esima posizione in poi gli atenei russi non si aggiudicano posizionamenti di rilievo.
“Continuiamo a occupare una posizione elevata (la 26esima) anche nel ranking mondiale dell’offerta formativa (Teaching) e abbiamo conquistato una discreta posizione (la 65esima) nella valutazione della ricerca scientifica prodotta nell’ateneo”, commenta l’accademico V.A. Sadovnichij, rettore dell’Mgu.
Nel ranking di Times Higher Education la Mfti ha guadagnato la seconda poissizione tra gli atenei russi. Malgrado i criteri valutativi quest’anno siano cambiati, la Mfti ha mostrato una crescita in tutti e 13 i parametri del ranking.
World University Rankings 2016-2017, Tabella informativa sulle università russe:188Università statale Lomonosov di Mosca301-350Istituto di Fisica e Tecnologia di Mosca351-400*Università Itmo401-500Università statale di San PietroburgoUniversità statale di NovosibirskUniversità nazionale di Ricerca nucleare MifiUniversità federale di KazanAlta Scuola di Economia*501-600Politecnico di TomskUniversità statale di Tomsk601-800Università Tecnica statale Bauman di MoscaIstituto politecnico Pietro il Grande di San Pietroburgo801+Università statale Lobachevskij Nizhnij Novgorod*Università nazionale di ricerca per la Tecnologia elettronica (Miet)*Università Statale Nazionale di Ricerca di Saratov*Università nazionale di Scienza e Tecnologia (Misis)Università Tecnica Statale di Novosibirsk*Università russa dell’Amicizia tra i popoli*Università statale aerospaziale di Samara*Prima Università statale di Medicina Sechenov*Università federale siberiana*Università federale del Sud-EstUniversità federale degli UraliUniversità statale di Voronezh**università presenti per la prima volta nel ranking di Times Higher Education
“L’anno scorso la Mfti è entrata per la prima volta nel ranking globale, e non settoriale, di Times Higher Education”. Nella elaborazione di tale ranking a ogni università vengono assegnati dei punteggi medi sulla base di cinque discipline: scienze naturali, engineering, scienze della vita, scienze umanistiche e sociali. Essendo il nostro un ateneo scientifico nella valutazione degli ultimi due parametri otteniamo un voto basso. E solo la presenza di indicatori molto elevati nelle nostre discipline di base è ciò che naturalmente ci consente di ottenere una media così elevata”, afferma il rettore della Mfti Nikolaj Kudriavtsev.
L’Itmo di San Pietroburgo entra per la prima volta nel ranking, guadagnando subito la 350esima-400esima posizione e affermandosi tra i primi tre atenei russi.A detta del suo rettore Vladimir Vasilev, a consentire all’Itmo di raggiungere posizioni così elevate nel ranking è stata la scelta di essere concorrenziali nel campo della ricerca: “Siamo riusciti a creare un profilo formativo e scientifico unico che rappresenta una simbiosi tra tecnologie informatiche e fotonica. Queste tendenze sono alla base di soluzioni tecnologiche rivoluzionarie in grado di determinare l’economia del XXI secolo: si parla di canali ottici per trasmissione di dati, computer quantistici, crittografia, vale a dire tutti campi concorrenziali verso i quali esiste già oggi un vivo interesse da parte del mondo imprenditoriale”.
La top tre del ranking 2016-2017
Nel ranking di The World University Rankings 2016-2017 sono presenti 980 università. Il California Institute of Technology (Usa) si afferma come ateneo leader nel mondo. L’Università di Oxford (Gran Bretagna) si aggiudica la seconda posizione, mentre a conquistare la terza è l’Università di Standford (Usa).
Vi potrebbero interessare anche:
Com’è cambiata la vita degli studenti russi in tempo di crisi
Sette consigli per studiare in Russia
"Ecco perché è importante sapere il russo"
Tutti i diritti riservati da Rossiyskaya Gazeta
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email