Mi è semblato di vedele un… mammut!

Andrej Tkachev/TASS
Arrivando a Salekhard, sarete accolti da un gigante con la proboscide. La scultura risale al 2004, ma ormai è al centro di molte tradizioni locali di questa città russa che sorge all’altezza del Circolo polare artico

A Salekhard, capoluogo del circondario autonomo Jamalo-Nenets, si è accolti all’ingresso della città da un mammut di nome Mitja. L’enorme scultura è apparsa nel 2004 per commemorare i mammut, i cui scheletri si trovano numerosi in tutta la Siberia.

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Gli abitanti di Salekhard hanno ormai la tradizione di vestire il loro beniamino. Durante il Mondiale di calcio che si è tenuto in Russia nel 2018, Mitja aveva una sciarpa da tifoso. Nell’anno del Covid, il 2020, Mitja indossava una mascherina. E in inverno, non si separa mai dal suo costume da Babbo Natale…

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